mercoledì 13 febbraio 2013

L'effetto Ken Burns (nuove vette di ineffabile variatio)

Carissimi frateli e sorele,
oggi impariamo a conoscere una simpaticissima categoria di persone affette da un oscuro e pernicioso morbo, ingiustamente dimenticato dal mondo accademico e purtroppo ancora troppo poco oggetto di adeguata sensibilizzazione nei laboratori di chimica farmaceutica.

Le persone affette da Morbo di Ken Burns manifestano una serie di buffi sintomi pressoché invariabili, se non fosse per l'eccezione di una squisita e compiaciuta variatio di stampo ciceroniano.

Il fattore scatenante del Morbo - poiché il paziente non sa di esserne affetto, pur essendone portatore fin dalla tenera età di 16 mesi - consiste in VOI CON LA MACCHINA FOTOGRAFICA.

E' soprendente constatare - e qui è necessario citare i pioneristici e contestati studi di Fromm, Becken e Bauer, tenacemente sostenuti solo dalla parte pavese del cenacolo accademico e addirittura avversati dal Gruppo di Flare negli anni '50 durante la celebre Conferenza di Parigi, episodio poi passato alla cronaca per il misterioso ritrovamento di Flare, Rockwell e Kelby sbronzi a Montmartre - è dunque soprendente constatare come il vedere VOI CON LA MACCHINA FOTOGRAFICA scateni la fenomenologia sintomatica del Morbo di Ken Burns con una tempestività tale da, francamente, rompere immediatamente i coglioni.

Riconoscerete la persona affetta dal Morbo - segnatamente: una donna - perché, non appena scorgerà VOI CON LA MACCHINA FOTOGRAFICA, il paziente presenterà la seguente violenta reazione esantematica:

1) [scrollio di spalle e corsa subitanea dietro a un acero] "NONONONO non fotografarmi non fotografarmi non fotografarmi, uffi!"
 2) [risata di scherno misto a superiorità] "ahahah ma perché hai portato il cannone?! AHAHAH" [si è ad un concerto, ndr]
3) [risata di scherno misto a onesta incredulità e indice accusatorio puntato contro la reflex] "beh e quella?"
4) [tono offeso] "se provi a fotografarmi ti ammazzo"
5) [tono acido da strega dei fumetti ormai inscopabile] "le foto non le metterai mica su feisbuk, eeeh?!"
6) [tono da figa di legno misto a estremo fastidio] "gnee uffi, basta con queste maledette foto!" [non vi ha mai visto, ndr]

e così via.

Il decorso della malattia è tragico.

Voi ve ne fottete e vi limitate a cambiare il grandangolo 18-55 con un 55-200 molto nitido, mentre i pazienti intorno a voi - la quasi totalità delle persone - esplorano nuove vette di ineffabile variatio.

Una volta concluse le vostre foto, sapientemente eseguite evitando di inquadrare quei pazienti che hanno minacciato di eliminarvi con un bastone e rispettando le ultime volontà degli affetti dal Morbo, le scaricate sul computer, le sistemate, e le mostrate dunque al mondo.

Ed è allora che il Morbo entra nella sua devastante fase finale; riconoscerete immediatamente i sintomi seguenti, tanto violenti da maniferstarsi addirittura per mail, su whatsapp o per sms:

- "eh ciao. Ho visto le [53464] foto che hai fatto. Quindi me le mandi per mail tutte in alta definizione entro domani? Grazie."
- "cazzo come sono venuta bene, mettimele su dropbox ORA!"
- "ehm. Sai, oltre a quella cosa che mi devi dare su chiavetta... Ecco. Tipo. Cioè, nel senso. Quelle foto. No vabbè ma se non vuoi niente, eh. Però tipo. Le foto. Cioè. Le foto." [ad libitum]
- [gente che per i prossimi 34 anni userà le vostre foto come profilo facebook spacciandole per sue, possibilmente dimenticandosi come vi chiamate e rimuovendovi dagli amici]
- "l'ho sempre detto che sei bravina a fare foto, insomma sì, bravina; sei migliorata, via. Tipo, domani ci vediamo e puoi passarmele"
- "la tua foto che mi hai fatto è già sul sito del mio coroooooooooooooo!!!!!"
- "umpf. Non male, quella foto. Beh, se non fosse che mio marito le fa meglio sarebbe quasi da avere. Dico quasi, non è che la voglio. No no, non le voglio. No, no. Non mi serve. ... Dico, sbaglio o non avevi mica flickr, tu?"

L'unica soluzione è scattare.
Continuare a scattare, per la vostra sanità mentale.
Usarli come cavie, esercizi, sfide di bilanciamento del bianco o di fuoco manuale, come per gli animali dei safari.
Sì, dopotutto sono animali.
Tanti piccoli opossum, malati.
Poveracci.




[Ah ricordate, Valeren è immune.]

33 commenti:

  1. Ratti, ratti, ratti! Centinaia, migliaia,
    milioni di ratti, e ognuno una vita.

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    1. E ognuno che ti scrive su whatsapp per avere le foto.

      Migliaia di ratti malati, esatto.
      Riesco a concepirli solo in foto, ma dall'alto.

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  2. Ah sì confermo anch'io, centrata in pieno. Ma io vengo DAVVERO orribile in foto. Cmq quelle di Cignolandia si sono sparse come petrolio tra i cormorani (la metafora fa schifo, ma quella del virus l'avevi già usata tu), ho fatto anche un cd per il m.o A. che tornerà il mese prossimo per fare Mozart non con noi, ahimè.

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    1. Mia cara, innanzitutto tu nelle mie foto sei bella, e secondariamente voi siete stati adorabili con me :)
      Mi rompono i m**oni quelli che ti fanno pesare che stai fotografando, o addirittura ti prendono in giro. Quante sberle quelli, guarda.

      Ah ecco com'era finita, volevo giusto chiederti se la mia mail ti era arrivata :) bene per il cd, ma se serve gli scrivo.
      Torna a fare cosa, esattamente??

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    2. cO'nfutA'tis, mA'ledI'ctis
      flA'mmisA'cribU'saddI'ctiscO'nfutA'tismA'ledI'ctis
      ... cos'altro?

      noi invece stiamo ripassando lo stesso, ma di Verdi: dì-ì-es-ì-ì-ì-ì-ì-ì-ì-ì-ì-ì-ì-ì-ì-ì-ì-re
      però non abbiamo l'orchestra - non scherzo, lo stiamo ripassando così, solo perché ci piace da bestia ma non abbiamo i soldi per l'orchestra. ergo approffitto per dirti: se sai di un'orchestra che mette su il requiem di Verdi nei dintorni dello stivale e ha bisogno di un coro aggiunto, noi ci siamo!!!

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    3. Dimmi quando! Dimmi quando e verrò!
      Che ne pensi della versione di Hogwood?

      Verdi? Se c'è un anno in cui dovrebbe essere più facile a vendersi dovrebbe essere questo, per cui ci penso, certo! :)
      Eventualmente ti mando il contatto.

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    4. Chi è Hogwood? uno degli insegnanti di Harry Potter? O quello che fa l'oroscopo sull'inserto domenicale del Sun?
      (ok, ok, immagino sia l'autore di una versione canto e piano...)

      Intanto se ti interessa mi sto organizzando per andare a sentire questo: http://www.tcbo.it/index.php?id=309&tx_eventmgmt_pi2[ev_id]=343&no_cache=1
      ... ma mi ha già detto che coi mezzi è abbastanza a posto...

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    5. Hogwood uno degli insegnanti di Hogwarts, questa te la copio, farà un figurone in conservatorio domani ;)

      Uh bello... Cavolo, è Venerdì Santo: se non sono via verrei volentieri anche io!!

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  3. Ho riconosciuto qualcuno anche io.
    Non sono affetto dal morbo, pero' e' da agosto (6 mesi!) che sto cercando di avere le foto dell'Irlanda, maledizione!

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    1. Hai ragione, che diavolo!

      (intendi le mie, vero? le devo riesumare, erano a rullino)

      Quindi hai conoscenti che se ne escono con uscite così anche tu?

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    2. No, quelle della MIA vacanza. Solo uno aveva la fotocamera, quindi avrebbe dovuto passarcele ma son 6 mesi che lo tampino senza risultato.

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    3. Quando le hai, mettine qualcuna qui

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  4. Seriamente Trantor: ma perché lavori ancora con 'sta gente?

    A leggere le tue storie sembra che ti considerino a metà strada tra una domestica colombiana senza permesso di soggiorno (fanno casino e lo devi mettere a posto tu!) ed uno scaricatore di porto in cassaintegrazione (TU devi portare TUTTO, anche le cose che LORO dimenticano)... Se ora rompono anche gli zebedei con le foto allora tocchiamo il fondo!

    C'è un'ultima domanda che mi pressa: quando dimenticherai la macchina fotografica/non la porterai perché non ci hai voglia, e la terribile malattia da te descritta li fara uscire con frasi del tipo: "Ah, ma così come facciamo?!? Vai a casa a prenderla, sennò come faccio ad avere le foto?"

    Tu:
    1. Li sfanculerai?
    2. 1 + Li menerai?
    3. 2 + Li ucciderai?
    4. 3 + Sevizierai i cadaveri?
    5. 4 + Scioglierai i corpi nell'acido per non lasciare tracce?

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    1. Eh. Intanto grazie, perché tu sei quello che si rende conto di quanto la gente, anche sottilmente, tenda a trattare male le persone troppo diplomatiche e gentili, come me (non me ne vanto, anche se non farei mai cambio con quelli che hanno un carattere di * e dicono tutto quello che pensano senza pensare affatto prima di farlo).

      Ma queste persone, quelle che - sottilmente - ti fanno pesare o ti prendono - sottilmente - in giro perché stai facendo foto, oppure - sottilmente - sminuiscono quello che fai (ripeto, sottilmente, con "battute" tipo "ahaha beh e perché hai quel cannone?!", detto non con simpatia, ma con superiorità) non sempre le posso evitare: sono colleghi, direttori di altri cori, capi, musicisti, in certi casi coristi, amici comuni: non posso tagliare i rapporti con le persone solo per quetsi motivi.

      Nella maggioranza dei casi sono persone con cui ho buoni rapporti / rapporti di lavoro che vanno avanti tranquillamente, ma dato che il blog esiste per questo è un piacere sfogarmi su queste piccole cose, che mi rompono comunque i maroni (non a caso, nessuno dei miei amici veri mi prende in giro per la reflex, se non bonariamente: di solito i miei amici veri non fanno una piega se ogni tanto ho con me la reflex, guardano volentieri le foto che ho fatto e anzi, addirittura mi chiedono se possono provare ad usarla).
      :)

      Detto questo, infatti sì, hai ragione: la gente che mi fa pesare una cosa così piccola come il fatto che io abbia la reflex con me è rivelatore, perché a loro non dovrebbe fregare proprio niente se io faccio fotografie a destra e a manca, e se a loro dà così fastidio è probabilmente perché da soli non sarebbero in grado nemmeno di accenderla.

      Questo è: anche i colleghi, spesso capita che siano loro a fare queste uscite: beh, forse è invidia, non so.

      Ho comunque deciso che d'ora in poi rispondo a tono.

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    2. PS: l'uscita del "vai a casa a prendere la macchina!!!" non mi è ancora capitata, ma fondalmentalmente è come se me l'avessero detto sotto altre forme.

      Bella l'opzione dell'acido, sì.
      Molta stima, fratello.

      Ah, non più tardi di ieri sera: direttore di coro (DONNA) che alle mie fotografie di un concerto del suo coro e mio insieme - sottolineo, un evento BENEFICO per il terremoto - commentava "gneeee e basta con queste foto", piccata e infastidita, proprio ieri sera ha usato una mia foto come copertina del profilo su fb.

      Io non dico niente, perché le ho messe su fb di mia scelta per condividerle con tutti i cori e fare pubblicità all'evento, quindi se avessi voluto tenerle per me l'avrei fatto; ma cazzo, almeno ringrazia, no?

      Anzi, ora che ci penso le scrivo subito. Battutina messa lì, così invece di rompere i maroni a me perché mi prendo la briga di fotografare un concerto suo magari pensa a soddisfare suo marito, che ne ha bisogno

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    3. Facci un watermark silenzioso (Fourier anyone?). Poi se dicono «non è vero che la foto è tua» li freghi alla grande.

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    4. S', dovrei. E' che usando iPhoto sono un po' pigra, è comodo ma non ho ancora cercato il modo di inserire automaticamente a tutte le foto una firma o appunto una filigrana

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    5. Uno, ad esempio, è cercare di craccare iWatermark. Proprio adesso, dico

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    6. Io direi che posso mettermi a scrivere uno script per GIMP che usi gimp-fourier, prendendo in input una o due immagini in toni di grigio come watermark e le immagini da marcare. All'apparenza non cambierà niente, ma basta fare la DFT e magicamente riappaiono.
      E non è tutto, sono resistenti al taglio e alla maggior parte dei fotoritocchi.

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    7. Ma tu, perché non lavori già come programmatore?
      Comunque, cos'è la DFT?

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    8. Perché la programmazione per me è un hobby che non voglio far diventare un lavoro (anche perché ho seri problemi con la grafica). Poi è molto probabile che vada a lavorare in un'industria un pochino più pesante. Comunque dalle mie parti vogliono solo Java (che non mi piace) o SQL (che non posso dire di conoscere così bene).

      DFT = Discrete Fourier Transform. Tutto ruota intorno a Fourier, è sempre tra i piedi (la serie, la trasformata, il numero, l'equazione, che due /.*oni\b/...).

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  5. Mi sono riconosciuta nei modi iniziali 1, 3, 4 e 6.
    Solo che poi uccido davvero i fotografi seriali.
    Oppure mi nascondo.

    (libera di odiarmi. Lo fanno tutti i miei parenti-amici-conoscenti maniaci degli obiettivi. La cosa è questa: o mi distrai - e mi devi distrarre proprio bene - oppure fotografarmi diventa un'impresa degna di qualche Mission Impossible...)

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    1. Sei uguale a Valeren, tesoro :)
      Io ho almeno mezzo Mac pieno di ciuffi di lui che fuoriescono da una colonna, eccetera.
      Ma io lì insisto solo perché è lui: è il dittatore del mondo e io il maestro di cerimonie, dovrò bene fotografarlo bene almeno una volta, no?
      Se no poi non c'è il ritratto stile Mao in piazza a Pechino.

      Comunque guarda, tu sei senz'altro meglio: io volevo mettere alla berlina quelli che mi fanno pesare la cosa, mentre tu saresti adorabile, come Mamikazen, che infatti poi nelle foto è venuta bene :)

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    2. Saresti adorabile?
      Io mi odio in foto... non lo so, o c'è un'enorme discrepanza tra la mia immagine mentale e quello che sono effettivamente (per esempio, quei 10 cm di troppo...), oppure non me lo spiego ^^
      Comunque, se e quando scenderai da queste parti, oppure se e quando mi ritroverò a passare per $Cittàsenzafiume (a sapere qual'è) e mi dovessi incontrare e riconoscere, vedresti quanto poco adorabile è la cosa...

      (e sì, da questo punto di vista forse sono uguale al nostro Dittatore, perché sono stata in grado di sparire dietro a gente più bassa di me... -_-)

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    3. Anche io mi odio.
      Faccio schifo il 97% delle volte - VOI DIRETE, ma è che tu sei così. Sì ecco, sono evidentemente così (delle due l'una, la più logica) e il problema è l'immagine che mi sono auto-fatta dentro la mia testa.
      Quindi il problema sono comunque io.

      In tutti i casi, io verrei per conoscerti (vedrai che ci sarà occasione!), con o senza reflex ;)
      (cioè la reflex la porto, che diamine. Poi magari non insisto nel fotografarti, se non vuoi :) )

      La città senza fiume? Riesci a scrivermi a trantor neanche gli dei chiocciola g m a i l punto c o m ? Ovviamente unificando gli spazi ;)

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    4. Ma gli indovinelli non si fanno più?

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    5. @ Astro: Forse ha capito che io probabilmente non sarei in grado di risolverli... ;)

      @ Trantor: mail in arrivo!! ^^

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    6. @Astro: io ti giuro che VOLEVO farlo. Sono infinitamente più divertenti. Poi però ho soprasseduto, un po' triste, perché sapevo già che sarebbe arrivato Valeren con la solita storia della casella di posta temporanea da 10 minuti e bla bla bla e allora basta, ho fatto la persona seria.

      Ma avrei preferito farlo.

      @Kurandera: ma che dici?!
      Comunque tra poco guardo :)

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    7. Si vede che non capisce il nostro perverso modo di far lavorare le «scelluline grisgie»: in fondo, inventare enigmi e risolverli è un divertimento.

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    8. Sono d'accordo. Peraltro, aveva promesso un commento ma ultimamente latita

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  6. Bè, Valeren è indubbiamente immune. Se non altro perchè non ha nè toni da "figa di legno" nè da "strega ormai inscopabile" xD
    E poi si lascia fotografare.
    Di spalle.
    O coprendosi la faccia con dei piatti.
    (Ho una foto di gruppo appesa in ufficio con noi tutti sorridenti e lui girato di spalle con la sua massa di capelli... sembra il cugino IT *_*)

    In tutto questo devo chiederti una cosa: le foto del binario 9 e 3/4!!11one :D

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    1. Ah ah l'hai appesa in ufficio? Splendido :)

      Hai ragione cazzo, stasera. Stasera. I promise!
      :-*

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