lunedì 23 febbraio 2015

Mirabilia #1 - Fine eleganza

Sono tornata.

Ora, per non sparire di nuovo nell'etere per mesi continuerò scrivendo poco: piccoli traguardi, come per gli alcolisti.

Apro quindi la collana dei mirabilia, folle Wunderkammer di assurdità imbecilli che posto senza più di tanti commenti, un po' perché 1) parlano da sole un po' perché 2) sono molto più divertenti i vostri :)

Una specie di "Ah ma non è Lercio" ma in chiave "Ah ma non è Lovecraft", "Ah ma siamo nel 2015", "Ah ma non ha ancora vinto un Darwin Award" e così via.

Il Premio Mirabilia di oggi va allo squisito arredo liturgico riscontrato e documentato lo scorso dicembre durante un concerto del mio folle coro di sparaventose: un corista non identificato (forse #coristaVigileF?), traumatizzato, ritiene logico indicarlo, come se ce ne fosse bisogno. Delicatissimo.



(se ne avete visti altri documentate e postate qui, please)

24 commenti:

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    1. Vero? Lo trovo perfetto per un presbiterio, davvero geniale

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  2. Visto che ho da poco rivisto "Lo chiamavano Bulldozer" ... Ma le borchie di pitone c'erano ? :P

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    1. Purtroppo no. Ma nella sacrestia, dove ci siamo cambiati d'abito, oltre alla temperatura prossima allo zero assoluto c'erano strani separè orientali, una cosa un po' torbida da vedere così

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  3. Ma allora dicono bene quelli che si lamentano che sia tutta 'na congiura contro i radical-chic. Ma lasciate un po' di libertà interpretativa a 'sti poveri servi del Signore. Hanno tutti i diritti di rendere confortevole ara e rito, anche grazie a quel che passa il bord-ehm convento.

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    1. Esatto, la stessa parola venne a noi spontaneamente! Va bene non spendere tutti i soldi in arredi liturgici, ma accettare proprio tutto tutto tutto dei doni spontanei dei parrocchiani... Comunque la cosa importante è che alla fine ci fosse un rinfresco

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    2. 'n c'è più ritegno :D
      Next step: corsi prematrimoniali su bunga-bunga e occhiali leopardati griffati abbinati al libretto-cresima.

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    3. ahahah t'immagini?
      Bellissimo. Mi spiego adesso tutto quel porpora, lo candeggi un po' e zac, ecco fini paramenti color bordello!

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  4. Sempre a pensar male, noi, quand'invece si tratta soltanto di una simpatica conseguenza della globalizzazione: esportiamo democrazia diretta e, in cambio, tra "tutte cose", otteniamo la fusione della Sacra Mensa. Insomma è un souvenir delle ${allegre_liturgie} godute in ${paese_da_redimere}.

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  5. Senza didascalia, avrei pensato senz' altro che si trattava dell' entrata della Loggia del Leopardo di Happy Days. Pero' un prete alla Fonzie non mi dispiacerebbe. Naturalmente intendo un prete che riesca a far partire i jukebox senza monetine, il chè sarebbe buffo, perchè trovarne uno sarebbe già un miracolo, boiadè.

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    1. L-O-L.
      Forse potremmo iniziare a ricoverare in chiesa tutti i jukebox superstiti, in modo che diventino i nuovi organi a canne. Tanto verrebbero suonati uguale, cioè mai, quindi nessuno li rovina. A parte che nella chiesa leopardata, lì ovviamente le funzioni saranno officiate sulla colonna sonora di Dirty dancing

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  6. Apprezzabile comunque il fatto che, essendo EVIDENTEMENTE falso, nessun felino in via di estinzione è stato maltrattato per la realizzazione di quello... stuoino? tappeto? passatoia? copribotola segreta verso la stanza della tortura? Non saprei come definirlo

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    1. Senz'altro stuoino copribotola, anticamera dell'orgia.
      Io ancora non capisco se sia un dono riesumato dalle sacche di vestiti dati alla Caritas perché - giustamente - proprio nessuno lo voleva o una cosa premeditata

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    2. E' una cosa (pre)meditata, nel senso che è stata fatta con negligenza (e viene accettata per pigrizia, suppongo).

      Il simbolismo è importante, anzi: fondamentale.

      Che sia pittato o meno, o che nei ${libri_sacri} sia scritto che gli animali devono soltanto essere utili e asservire l'uomo, o che si smeni il "di necessità, virtù", in questo caso ed in questo periodo ed in questa crisi non costituisce attenuante al reato di leggerezza.
      C'è gente che riesce a (soprav)vivere soltanto grazie a mariagiovanna, c'è gente che è rinata grazie ai fiori di Bach, c'è gente che riesce a connettere la teoria delle stringhe con le entità spirituali (e senza l'aiuto delle suddette genti), e lì (luogo in cui la sensibilità dovrebbe regnare ed insegnare) vanno a mettere un copribotola di attuale simbologia bordellica :D

      Stiamo regredendo socialmente e culturalmente, e non ai tempi in cui i geroglifici "parlavano" ed erano vivi bensì ai tempi in cui non esistevano i sapiens.
      La merda del "tanto lo fanno tutti", "tanto ormai è sdoganato", "tanto non lo vede nessuno". Estyqatsy? Merdine ipocrite.

      Cmq se io sapessi cantare, non andrei in giro in un coro nemmeno con Trantor (I'm really sorry, Maestro) perchè farei una fatica bestiale a sopportare le vicissitudini narrate su queste pagine (leggasi: quel copribotola lo avrei legato in testa a chi comanda la boita, e sarei stato di malumore).

      {i toni volgari porpora shocking, sono voluti e non ricercati}

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  7. Il doppio senso nell'espressione "fine eleganza" (fine DELL'eleganza!) è voluto?

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  8. culmine raggiunto (da mò).
    o ci evolviamo o ritorniamo indietro.
    imo ritorniamo :-/

    >>> priest in a leopard skin cloak <<<
    http://www.metmuseum.org/collection/the-collection-online/search/547902

    TiNo

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    1. adorabile!
      Rettifico tutto: in quella chiesa sono al TOP. Speriamo di tornarci a cantare!

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  9. Che meraviglia!
    Pensa che a Milano, durante la settimana della moda (tipo proprio ora, mentre scrivo) c'è gente che cammina per le strade drappeggiata con cose simili a quel tappeto.

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    1. Cara! <3
      Non oso immaginare. Come fate a non buttarli sui binari della metro? Ah già, lovo non prendono la metvo.
      Comunque forse è in questa adorabile chiesetta di provincia che si creano la moda e le tendenze pantone della prossima stagione SS16, e noi qui a dubitare

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    2. > ... durante la settimana della moda ...

      Da noi ci sono tutto l'anno, e che colori contrastanti signoramia. E poi offrono lo sconto comitiva: 50neuri per me e la mia amica, sulla panchina dietro i cartelloni pubblicitari, a fare cose in tre mentre si spera che arrivi il pullman, di fronte al benzinaio che, bene che vada, mette a palla papy:
      http://www.youtube.com/watch?v=xsTEaZWNvks
      mentre «splende» il sole di mezzodì.

      > ... e noi qui a dubitare

      Dubitiamo, dubitiamo ché ci prendiamo ^.^

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