lunedì 22 ottobre 2012

50 sfumature di fottuto nero (relativismo cromatico)

L'altra sera alle prove dell'Altro Coro, quello di paese.

#coristaMiriam: "Trantor, che pianista viene stasera? #pianistaPugliese aka Disordine o #pianistaCalabro aka Gnocco?"
"#calabro"
#coristaSandra: "uh quello strafigo di 21 anni?!"
"esatto"

Sciabordio confuso
Risatine complici con mano sulla bocca
Grande eccitazione generale

"io... cosa..."
"eh eh eh"
"ih ih ih"
"uh uh uh!"
"vi spiace ricomporvi per favore?"
"eh eh eh"
"oh oh oh"
"c'è qualcosa che mi sfugge"
"uh uh Trantor, devih ih ih leggere (eh eh eh) 50 sfumature di grigioouahahah!"
"veramente sto leggendo Chau..."
"NON L'HAI LETTO?!?!"

Silenzio
Facce sconvolte

"non guardatemi con quella faccia come se avessi detto che leggo Topolino mese"

Facce sconvolte

"...mentre gioco a Seven Wonders"

Facce sconvolte

"...bevendo succhini alla pera"

Facce sconvolte

"santo cielo, signora Magda, lei ha 76 anni!"

Estremo disappunto
Voci sgomente

"allora non puoi capire."
"infatti."
"c'entra con #pianistaCalabro."
"l'ho intuito. Cosa c'è di erotico in un ventunenne sempre in ritardo che non guida e che devo andare a prendere e riportare a casa in #altra città ogni volta che facciamo un concerto? Capisco il masochismo, ma non è poi tutta 'sta..."
"uh uh uh ih ih ih devi assolutamente leggerlooo!"
"piantatela"
"devi legg..."
"ho appena comprato questo."
"devi le..."
"...e adesso, guardate, basta."


Qui di 50 sfumature di grigio ci sono solo quelle dovute all'errata interpretazione del concetto "nero" all'interno della locuzione "abito nero da concerto".

(l'aver detto "uomini, sabato cravatta bordeaux" ha poi originato successivamente 8357 sfumature di rosso e [numero che esce dalla calcolatrice] sfumature di blu.)

(Ho le foto.)

63 commenti:

  1. Motivo per cui non faccio l'editor: a trovarmele davanti, le 50 sfumature, le avrei istantaneamente gettate tutte e 50 nel cesto della cartaccia.

    Invece, vedi, è un best-seller. Meno male che non sono interessata alla smodata ricchezza, ché tanto...

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    1. Ecco, io forse pure, ma sto criticando senza averlo letto. Ma certe cose puzzano di commerciale fin da Pegognaga

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  2. Qualche settimana fa ho notato che mio padre ha ritagliato un pezzettino di giornale che parlava delle "sfumature", immagino come promemoria per andare a cercarlo in libreria. Non ho voluto chiedere... :|

    Ad ogni modo noi da quest'anno avremo i foulard (per le donne) e le cravatte (per gli uomini) comprati "in stock" in tinta col logo del coro. Voglio vedere cosa succederà al primo lavaggio.

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    1. Bellissima la scena di tuo padre e il frammentino promemoria :D

      Ecco ecco, proprio l'altra sera abbiamo deciso anche noi di darci un taglio e comprare foularini e cravatte uguali.
      Di che colore, se posso chiedere?

      Sì, cosa credi, so già che vivrò con la punto piena di cravatte per sopperire alle dimenticanze in fase di concerto. ;)

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    2. Fucsia. Onestamente non ho mai capito perché il nostro logo sia fucsia. Credo perché chi lo creò trovava che il fucsia stesse bene, ma la vera storia si perde nelle nebbie del tempo.
      Cravatte e foulard sono pronti, ma non abbiamo ancora avuto occasione di usarli. Sono curioso di vedere quale sarà l'effetto complessivo. :D

      Comunque anche noi stiamo già cercando di capire a chi affibbiar... ehm... chi investire dell'importante carica di "cravattista", che consiste nel distribuirle prima del concerto e ritirarle a fine concerto. :)

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    3. Fucsia? Guarda, un coro nostro amico ha cravatte fucsia, foularino rosa confetto per le donne e cartelle sempre rosa, il resto tutto nero (anche le camicie) e stanno DA DIO... Mi mandi una foto la prima volta che vi vestite così? :)

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    4. Se ho capito bene, noi dovremmo essere in camicia bianca, pantaloni, scarpe e cartelline nere, più cravatte e foularini fucsia. Credo inaugureremo la nuova "mise" nei concerti di dicembre. Appena ho una foto te la mando. ;)

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  3. Io l'ho letto 50 sfumature di 'stocazzo.
    Così, perchè sono masochista profondamente.
    Diciamo che persino Twilight è scritto meglio. E soprattutto non ci ho visto niente di particolarmente trasgressivo e/o porno. In sostanza mia nonna avrebbe più carica sessuale e scriverebbe decisamente meglio.
    Ma vabè.

    Nonostante lo abbia letto, non comprendo il nesso #pianistaCalabro -> 50 sfumature :o

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    1. Ecco, ne avevo il presentimento.

      Guarda, il nesso l'han capito solo loro. Forse una scena ricordava io e lui, ma che quarzo...!?

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    2. Avevi il presentimento che io avrei potuto leggere una cosa simile? ahah

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    3. No. Aveva il presentimento che fosse una boiata.

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  4. Nemmeno io l'ho letto e non mi viene tutta 'sta curiosità di leggerlo per forza, specie sentiti i commenti sul libro...

    Approvo il tuo Asimov :)

    Che poi alla fine è tutto relativo ;)
    http://www.geekinheels.com/wp-content/uploads/2011/04/how_men_and_women_see_colors.jpg

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    1. Eh eh ;)
      Che poi, comprato. Quelli lì dell'Urania li svendono a pochi scellini.

      Le 50 sfumature no, non le leggerò. Frega niente.

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    2. Forse... ma solo se sarà "unico" però! ;)

      Anche a me è piaciuto Caccia a Ottobre Rosso (libro, of course)

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    3. Il film è pure bello.

      Vedremo! Intanto so come ricambiare. ;)

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    4. Da!

      E comunque (per restare in tema) è sempre bene avere ottime basi da cui partire ;D

      kitty

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  5. Giusto per non giudicare a scatola chiusa ho letto i riassunti delle 3 x 50 sfumature di colori varie su wikipedia e nonciclopedia... Un'occhiatina a casaccio mente aspettavo l'ora di entrata al cinema ma l'unica cosa che penso valga la pena di soffermarsi sull'argomento è il riassunto su youtube: 50 Sfumature di Grigio in 85 secondi!
    http://www.youtube.com/watch?v=WlIZ4e6J7UI

    Poi boh, de gustibus

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    1. ahahahah "ma sfumature de che, de che!"

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    2. Vero?
      La ragazza è veramente brava a riassumere in 85 secondi riuscendo pure a fare la recensione finale. ^__^
      Mi son letta parecchi commenti e alcuni, scritti da alcune fanzzzzzz sfegatate, danno parecchio da pensare dal punto di vista antropologico-sociale.... E psichiatrico.... Neanche stesse demolendo (?!?!?) il capolavoro del secolo. *__*

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    3. Sì, alcuni punti sono irresistibili :)

      Beh è la stessa gente che adora moccia.
      Io non capisco come sia possibile, ma è così. E ce ne sono un sacco.
      Semplicemente uno tende ad identificarsi in quello che gli è simile, per cui se uno ragiona come un concorrente del grande fratello poi è naturale che adori moccia.
      E non sto parlando di gusti, perché che moccia sia povera letteratura è oggettivo.

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    4. Ecco, Moccia mi manca, neanche per poter dire di parlarne con cognizione di causa.

      Se può interessare ho trovato pure queste 3 recensioni/riassunti/riflessioni sulle 50 sfumature varie, tutte dai 12 minuti in su. A mio parere meritano perchè l'autrice approfondisce l'argomento anche da un punto di vista sociologico (?!?!) come fenomeno di massa.

      50 sfumature di CREDICI (grigio)
      http://www.youtube.com/watch?annotation_id=annotation_266229&feature=iv&src_vid=s6S9wEwQCjk&v=Z2YFtctKmgw

      50 sfumature di NOIA TI PREGO FA CHE MUOIANO TUTTI (nero)
      http://www.youtube.com/watch?annotation_id=annotation_359344&feature=iv&src_vid=Z2YFtctKmgw&v=1mKV1Q_tCnI


      50 sfumature di SPERANZE VANE CREDEVO DAVVERO FINISSE IN TRAGEDIA (rosso)
      http://www.youtube.com/watch?v=s6S9wEwQCjk

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    5. Qualcuno ha detto Moccia? Perché nemmeno nel campo dei film riesce bene...
      Solo per stomaci foderati col piombo, eh...

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    6. Guarda esatto, moccia nei film è quanto meno radioattivo.

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    7. PS @Impiegata: AHAHAHAH "50 sfumature di credici", geniale :D

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    8. Se penso che fino a 20 giorni fa non avevo mai sentito (s)parlare di nessuna delle 3 sfumature...

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    9. ...pensa che a me non piace nemmeno il titolo.

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    10. Ahahaha.... Pensa il resto....

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    11. ...ovvero 3 mattoni da 500 e fischia pagine l'uno...

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    12. Avete visionato il link «nemmeno nei film riesce bene», vero?

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    13. Naturalmente. Mio Dio come son felice di essermi persa pure i film...

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    14. Certo. Io lo odio.
      Il ragazzo che fa la recensione invece è praticamente uguale al mio compagni di banco dave, quello che ti ha risposto sulla faccenda del rame

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  6. Perfetto, so cosa evitare di leggere! :)

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    1. Mille volte più vero e gustoso il tuo blog hard!

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    2. Perbacco! Qua oltre che un ringraziamento ci va anche un profondo inchino... :)

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  7. Mia madre l'ha preso senza sapere cosa fosse e ne è rimasta sconvolta...
    Ma il peggio è quando veniva da me a chiedere "Ma tu lo sapevi cos'era [azione porno]??"

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    1. Beh adesso ci devi dire assolutamente quale fosse l'[azione porno]! :D

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    2. Ops, questa tua frase mi ha riportato alla memoria una certa persona... ;)

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    3. Mah, un po' tutte le pratiche particolari che c'erano nel libro.
      Ma la prima volta fu stupenda... Stavamo pranzando e lei "Ma tu sai cos'è il fisting?"
      o.O

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    4. Ecco vedi, nemmeno io sapevo cos'era.
      Ho imparato una cosa nuova senza dovermi procurare quel libro. :)

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    5. In effetti senza saperlo non si dorme la notte :P

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    6. Ecco perché venerdì sera non ho digerito, era quello.
      L'assenza di quello.
      E io che prendevo il maalox.

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  8. Appena ho visto il libro di Asimov mi sono fiondato sul sito del locale sistema bibliotecario... e non ce l'hanno! Ti ritengo responsabile della mia estrema delusione.

    BTW, ho cercato 4 libri di Heinlein e non hanno nemmeno quelli, va beh...

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    1. Noo come!

      Ecco dove ce l'hanno:

      Biblioteca civica Ricottiana - Voghera - PV
      Biblioteca comunale Classense - Ravenna - RA
      Biblioteca comunale - Riolo Terme - RA
      Biblioteca comunale Villa Mercede - Roma - RM
      Biblioteca comunale - Cattolica - RN
      Biblioteca comunale Rafael Sari - Alghero - SS

      Ma più di un ILL conviene dargli la caccia nei mercatini...

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    2. Hmmm, vediamo... Forse Voghera, che è la più vicina, sta a 80-100 km da casa mia? Non è molto applicabile...

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    3. Meglio dare la caccia agli Urania usati nei mercatini!

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  9. Più ne parlano meno ho voglia di leggerlo. :P

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    1. Thunder!

      :) Come va col matrimonio?

      Già, concordo! Detesto questi fenomeni commerciali.

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    2. Dipende dal muratore, che ha avuto la fantastica idea di incrinarsi le costole, zio belluino!

      Però la mia collega riesce a impalmarsi a Giugno prossimo, le chiederò se ha bisogno di un coro spazzolatore e sparaventose!

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    3. LOL, tutto dipende dal muratore... :D

      Sì tu chiedi, sempre area gota?
      Guarda, se al rinfresco c'è da tirar su del cibo tipo cani che leccano il piatto fino a farlo brillare, eccoci.

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  10. Aggiungo ultima lettura :D

    http://www.ibs.it/libro+inglese/tymony-cy/sneaky-uses-for-everyday-ears-s-in-an-ons--ision-n-policy-ide-g-countyesed-nt-ionss/9780740738593.html

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    1. Questo sì che va letto! Fantastico, è il libro perfetto per i miei

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  11. Certo, leggendo libri di quel genere avrei argomenti interessanti di cui parlare/sparlare. Invece, leggo Tom Clancy, Feininger, Millman-Grabel, quindi a meno che non mi trovi davanti qualcuno interessato di: SSBN, Trident D5, circolo di confusione, priorità ai diaframmi, specchi di corrente o moltiplicatori di Vbe, risulto odiosamente noioso.

    Comunque "shades" doveva essere tradotto come tonalità e non sfumatura. Dicevo, a proposito del fatto che sono noioso?

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    1. Clancy, io ho letto solo Caccia a Ottobre Rosso e mi era piaciuto.

      Piorità ai diaframmi, meraviglia. Guarda che non mi sono dimenticata dell'album monografico sui capperi favignanesi! ;)

      Scusa, "circolo di confusione"?
      No, non sei noioso.

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    2. In sostanza, l'occhio umano ha un limite nel risolvere i dettagli di un'immagine. E' possibile definire un cerchio minimo al di sotto del quale tutto ci apparirà come un punto perché il nostro occhio lo confonderà.
      Quindi, se il dettaglio è più grande del circolo di confusione ci apparirà nitido, mentre se è più piccolo ci apparirà poco nitido.
      Tutto ciò è strettamente legato alla percezione della profondità di campo (nitido) in fotografia.

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    3. Tutto ciò è riassumibile in «Da abbastanza lontano, una mucca è una sfera», amata frase del mio professore di Fisica 1 a proposito della fisica del punto materiale.

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    4. @Fabio13: interessante, non lo sapevo.
      @Astro: verissimo. Da abbastanza lontano, vedi quello che ti pare. Figata

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  12. Credo che sia estremamente importante la libertà di poter esrpimere aspri giudizi anche su cose di cui non si ha intima conoscenza. Ci sono delle limitazioni ovviamente ma in specialmodo su arte e letteratura credo che sia quasi doveroso farlo.
    Posso con tranquillità dire che questo libro sia una cagata atomica senza averlo letto.
    Posso dire con serenità interiore che lady gaga scrive della musica che mi fa accaponare la pelle per tutti i possibili motivi sbagliati (e se chiedete a me il suo trasgressivismo in termini di vestiaro è stato esplorato ampiamente da una miriade di artisti prima di lei a partire da Bowie).
    Non mi sento un presuontuoso arrogante se affermo che i film di Muccino (e altri parenti suoi) mi attraggono tanto quanto l'idea di spendere un'ora e mezza nudo nella steppa siberiana in un giorno di febbraio di un rigido inverno.
    Per due semplici motivi:
    1. Tutto questo è molto soggettivo ed il suo bello.
    2. Si può sempre cambiare idea.

    Anche no.

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  13. me lo sono fatto prestare per curiosità. insomma, se così tanta gente ci trova qualcosa, qualcosa deve esserci, mi dicevo, che dev'essere più o meno quello che diceva a se stesso napoleone continuando a marciare nel gelo verso mosca.
    rispetto a moccia (che non ho praticamente letto, solo pagine random in giorni di particolare masochismo) almeno le cinquanta sfumature sono scritte in italiano decente, a lode del traduttore/trice. ma dopo le prime dieci pagine piomba inesorabile la noia del "mettilo lì, sì, lì... non hai capito, un centimetro e mezzo più a sx... io dico un centimetro e mezzo e tu mi fai un centimetro e dieci? sei cattiva, adesso ti frusto - da sx verso dx e poi due cerchi concentrici e alla prossima svolti a dx e ti ritrovi in piazza duomo. stai godendo?", che a me non mi fa sesso, me fa durmì.
    ma io ho gusti strani mentre gli americani, anche quando si danno al sesso estremo, lo fanno sempre e comunque sulla mayflower (preservativo - che va bene, eh, però alla dodicesima scena magari lo diamo per scontato, che uno se lo mette?, presentazione ai genitori di lei, rispetto in pubblico, mai una scenata di gelosia, mai... uffa).

    cmq se qualche simpatico dominatore paracinquantenne fosse interessato a una stagionata ma ben conservata, allegra amante del sesso del buon vino e cibo, sappia che sono disponibile a farmi sculacciare in cambio di un'asciugatrice da 6 kg e un divano 4 posti nuovo, anche ikea. grazie.

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