giovedì 5 dicembre 2013

Il cappottino rosa!

Ed ecco il post agognato sul perché e il percome del cappottino rosa che guarda porno zoorasti in orario di lavoro.

Ho scoperto con orrore che la realtà supera la fantasia (nel senso, ma le anguille?) e che una esasperata stanchezza trasuda dalle parole di #collegaAdorabile.

#collegaAdorabile, ti vogliamo bene.
Grazie per la foto del gilet, è una finezza; credo che renda l'idea.
besos.

21 commenti:

  1. #CollegaAdorabile è davvero una santa donna... U_U

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  2. Anguille? O_O
    Contenta lei... sono pericolosissime: quando si sentono intrappolate si aprono la strada a morsi, e hanno dei dentini piccoli ma tremendi... ;)

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    1. Ma chicosaperchéquarzo una dovrebbe infilarsi un'anguilla?
      Viva!
      Che ovviamente penserà o di essersi trovata una tana, o di voler uscire dalla strada più logica - i.e. sempre dritto!

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    2. Mi dispiace rendere la scena meno cruenta ma _di solito_ le anguille si infilano dalla coda, così testa e denti restano fuori. Non chiedetemi come lo so.

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    3. Scherzi?
      Qui?
      Chiaro e lampante che vogliamo sapere come e perché lo sai!

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    4. Spero che tu stia scherzando.
      Adesso ce lo dici e anche subito.

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    5. Nooo, non è come state (sicuramente) pensando!! É che una sera a cena, mentre appunto c'era un piatto con un pezzettino di anguilla, un amico ha ben pensato di spiegarmi la pratica con tanto di numerosi audiovideo dimostrativi. Il cameriere é passato, ha buttato l'occhio sul cellulare e, non contento, é andato a prendere il suo cellulare per rincarare la dose. O_O

      L'anguilla comunque l'ho mangiata.

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    6. Nooo, non è come state (sicuramente) pensando!! É che una sera a cena, mentre appunto c'era un piatto con un pezzettino di anguilla, un amico ha ben pensato di spiegarmi la pratica con tanto di numerosi audiovideo dimostrativi. Il cameriere é passato, ha buttato l'occhio sul cellulare e, non contento, é andato a prendere il suo cellulare per rincarare la dose. O_O

      L'anguilla comunque l'ho mangiata.

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    7. ;D

      Che ridere, la cosa del cameriere. Comunque l'anguilla a me mette ansia anche a mangiarla

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  3. Massì veramente: la situazione generale è così nefasta che a volte basta una stronzata per cadere in depressione. Se poi c'è una intera stronza verace che dobbiamo sopportare sul lavoro... ...è meglio azionarsi preventivamente sfruttando ogni briciola di divertimento che capita.

    Da noi, abbiamo fatto pulizia e coesione: dove i singoli scherzetti e lamentele non hanno potuto, ha risolto la vox populi del vaffangala, in una bella alternanza di soprani e contralti ^___^


    ..::COlei::..

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    1. Sei anziana. Anzi no: sei proprio vècia.
      Però di quella vecchiaia che è tutta consapevolezza. Consapevolezza che, in fondo, quel che conta è convivere con noi stessi. E non lo scrivo soltanto perchè Ti Amo: lo scrivo perchè scegli questo vècio tutti i giorni :*

      Morbido a COlei

      p.s. Se non la prendiamo allegra, Trantor ci elimina per disservizio :D

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  4. Risposte
    1. CollegaAdorabile: " Scusa mi passi il lobro che hanno lasciato lì? "
      CappottinoRosa: " Ora no, sto vedendo una polacca che scopa con un dodo "

      Cara #CollegaAdorabile, un consiglio.
      Brucia quella sedia.
      Magari lei li guarda e basta, non fa nulla, ma sai mai.
      Due euro di benzina e sterilizzi per bene.

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    2. ahaha col dodo, ma lol.

      Sì anche io sterilizzerei. Dopo mi si ammala la stagista, eh!

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  5. Pensare che non avevo detto centauro perchè temevo di oltrepassare il segno;
    o, al massimo, mi sarei spinto fino al Visconte Cobram... Quanta amarezza.

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  6. Mi è stato chiesto di lasciare un contributo in qualità di testimone oculare. Trantor, innanzitutto l'indumento graziosamente indossato dalla zooerasta, non aveva una sola macchia, ma quella più grossa, quella che è rimasta indelebile nella mia memoria, si trovava davanti, in basso (altezza inguine) a sinistra vicino a delle delicatissime paillettes a figure cardiomorfe. Non si trattava di una normale macchia compatta e omogenea ma di una diffusa chiazza dai contorni sfocati che sembrava più l'unione di diverse macchie e che, se il cappottino fosse stato azzurro, sarebbe stato come vedere delle nuvole a pecorelle (per rimanere in ambito zoologico). In realtà non ricordo che la zooerasta mi abbia dato particolari spiegazioni (senz'altro non richieste) sullo stato igienico del cappottino (ma potrei avere rimosso). Quindi non so cosa fosse quella roba, se centri la Lewinsky, il ginecologo o il pastore tedesco...

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    1. Ehi, #collegaM! Non avevo capito che le macchie fossero tante. Insomma, se sono ad altezza inguine credo non ci siano molti dubbi. Trovo particolarmente rivelatore comunque il fatto che non le tolga mai, tipo quegli esibizionisti che aprono l'impermeabile

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