domenica 9 novembre 2008

A volte ritornano #2. Conversazione metafisica

L'altro giorno era venerdì, ed è arrivato il solito momento "mostro" in cui a scuola di musica sono in balia della amena bambinetta di anni 7 e del "genitore ansiogeno pesante come il plutonio MA troppo gentile con voi per essere scortesi".

Ore 17.41.
Come al solito arrivano in anticipo, ma se l'anticipo è di soli 4 minuti a fronte dei loro quarti d'ora mi va bene così, ci mancherebbe.

Dato che il "genitore ansiogeno pesante come il plutonio MA troppo gentile con voi per essere scortesi" è fisicamente incapace di lasciare l'amena figlioletta alla sua lezione, ma deve per forza piantare le tende e discorrere del peso atomico del molibdeno per 16 minuti, la scena è sempre, invariabilmente questa:

genitore APCIPMTGCVPES: "ecco la amena bambinetta, buona lezione..."
Trantor: "bene, grazie! ci vediamo più tardi!" [sto chiudendo la port...]
genitore APCIPMTGCVPES: "Trantor no aspetta ti volevo chiedere bla bla bla e bla bla bla e bla bla bla e bla..."

venerdì scorso l'argomento non era la situazione politica internazionale, nè come sta mia nonna, nè cosa ha fatto l'amena figlioletta quest'estate in vacanza, nè il concetto di noumenon in Platone, bensì una cosa che aveva attinenza con la lezione:

genitore APCIPMTGCVPES: "ieri ho visto su internet che c'è un sito dove vendono tastiere elettroniche"
Trantor: "..."
genitore APCIPMTGCVPES: "Un aiuto!"
Trantor: "...nel senso che volete un consiglio? ... Beh, io sinceramente vi consiglio di andare in un negozio... Qui vicino ce ne sono diversi, e almeno guardate in faccia lo strumento, vi fate consigliare... Inoltre ci sono le tastiere a 5 ottave con i tasti non pesati giusto per iniziare se non volete spendere tanto bla bla bla, ma ovviamente per studiare pianoforte sarebbe meglio almeno un pianoforte elettronico con i tasti pesati che costa meno del painoforte vero bla bla bla e bla bla bla..."
genitore APCIPMTGCVPES: "noi eravamo orientati più sulle tastiere piccole"
Trantor: "beh allora andate in negozio, vi conviene, non è che poi risparmiate tanto su internet se non ve ne intendete, e poi almeno vi fate consigliare dirett..."

poi i miei neuroni ottenebrati dall'arrivo del venerdì e dai 30 minuti che mi separano dai 3 giorni in cui non vedrò i miei allievi finalmente si scontrano:
 
Trantor: "MA SCUSATE, voi avete già una tastiera elettronica, quella su cui studia l'amena bambinetta, no?"
genitore APCIPMTGCVPES: "sì infatti, e quella va benissimo"
Trantor: "..." [allora che c**** mi hai fatto spiegare per 12 minuti, se poi non ti serve?!]
genitore APCIPMTGCVPES: "sai è che si avvicina Natale e io giravo su internet (?) bla bla bla poi mia moglie parla dello spazio in casa e ridiamo (?!) bla bla bla e l'amena figlioletta suona sempre e poi sai sta arrivando Natale [!?! Ho capito c*** che viene Natale, guarda che lo so che mese c'è dopo novembre] bla bla bla comunque mi fa piacere che tu mi abbia spiegato tante cose che non sapevo, grazie Trantor bla bla bla e bla bla bla"

Ok. Tu mi hai fatto parlare per 12 minuti di una cosa che non ti serve nonché della casistica degli strumenti a tastiera dal XVI secolo fino a oggi, non hai capito una mazza di quello che ti ho detto, io non ho capito una mazza di quello che volevi, e intanto l'amena figlioletta ha ricoperto completamente l'aula di polvere di gesso col cancellino della lavagna, è questo che mi stai dicendo?

Comunque alla fine, dopo questo momento di idiozia metafisica, riesco a spazzarlo fuori dall'aula e a cominciare finalmente lezione (non è che scoppiassi di voglia, ma in fondo io sono lì per quello).

Ora, i casi sono i seguenti, simpatico genitore APCIPMTGCVPES:

1. hai del gran tempo da perdere nonostante tu voglia farmi pensare il contrario e credi che anche io passi il tempo a tirarmi le dita in attesa delle tue brillanti dissertazioni - probabilità 78%
2. hai una cotta per me e pianti le tende ogni volta con l'unico scopo di circuirmi - probabilità 0,02%
3. hai una precisa patologia che ti impone di piantare le tende ovunque e tua moglie è stufa di fartelo fare a casa - probabilità 97%
4. vivi in un universo parallelo dove le leggi temporali non coincidono con le nostre e dove in ogni caso tu sei pesante come il plutonio pure lì - probabilità 21%
5. stai meditando un piano per svaligiare la scuola di musica e mentre sproloqui un tuo complice sta rubando gli xilofoni - probabilità 68%
6. non ce la puoi fare - probabilità 100%

5 commenti:

  1. Ah, non è bellissimo perdere tempo senza nessun motivo, solamente perché la gente vuole fare conversazione? :)

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  2. Sì, ma se conoscessi il tizio in questione preferiresti di gran lunga stare con l'allieva ;-) Dire pesante come il plutonio è un eufemismo, non sono conversazioni "normali" purtroppo...

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  3. PS in effetti è vero, se mi attacca delle pezze a scuola è sempre meglio di quando me le attaccava a casa mia impedendomi di pranzare!

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  4. è un lettore del tuo blog e si diverte tantissimo a rileggersi qui ed a vedere quanti drammi esistenziali e di quale entità è riuscito a provocarti questa settimana. probabilità: 100% o più

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  5. @Napodano: Se è davvero un lettore del mio blog, temo che venerdì prossimo alle 17.41 mi ritroverò un coltello nella schiena... E mi dispiacerebbe tanto, perchè in fondo gli sono affezionata! PS, ho letto ora la tua mail :-)

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