domenica 8 marzo 2009

Non ce la posso fare #3

Io sono di sinistra, ok?
Io faccio ogni giorno la raccolta differenziata.
Io non capisco perchè spendere miliardi per ritrovarci pieni di scorie nucleari invece di investire gli stessi soldi in tecnologie per l'energia solare.
Io sono per "se proprio bisogna fare delle centrali nucleari, costruiamole a villa certosa."
(Tanto le copriamo con tutti quei cespugli. E possiamo sempre usare le piscine per l'acqua pesante.)
Io sono d'accordo nel diminuire lo spreco di energia e nel salvare il pianeta dalla catastrofe e usiamo tutti di più l'autobus e cambiamo lampadine ecc ecc ecc.

Tuttavia.

E' che i due di caterpillar proprio non li reggo.

3 commenti:

  1. credo tu ti riferisca all'iniziativa "M'illumino di meno".

    talvolta, mio malgrado, mi càpita di ascoltare circa 2 minuti della trasmissione che la promuove, che credo appunto sia "Caterpillar"; proverai senz'altro gioia nel sapere che ritengo questa iniziativa una di quelle più ipocrite ed inutili in circolazione, che si adatta in maniera eccellente al tipico spirito italiano della "giornata del", che prevede un mese di preparativi a suon di roboanti promesse per la realizzazione appunto della "giornata del", nella quale tutti parleremo "del" ed agiremo, se ce ne ricorderemo, in favore "del", salvo poi dimenticarcene fino al prossimo mese di preparativi che, se i calcoli non m'ingannano, giungerà tra 335 giorni (336 se l'anno è bisestile), durante i quali agiremo inconsapevolmente ma con puntualità ammirevole in totale contraddizione con lo spirito della "giornata del".

    un esempio: sono l'unico stronzo che in ufficio in pausa pranzo mette il PC in stand-by, ma ricordo distintamente la pena che provai quando, in piena emergenza rifiuti, un mio collega decise il grande passo di riutilizzare lo stesso velo di carta per il secondo trancio di pizza comprato dal pizzaiolo qui sotto; la commovente iniziativa durò il lasso di una giornata, per un complessivo risparmio di un velo di carta.

    RispondiElimina
  2. Sarà così sicuramente, dato che siamo in Italia; secondo me in ogni caso fanno bene a parlarne, è sempre meglio di niente: però non sopporto il loro modo di parlare, questa posa di chiamare tutti col cognome...

    RispondiElimina
  3. E poi è un po' come Luca Mercalli a Che tempo che fa: va bene fare il moralista acido sulla catastrofe ambientale 5, 6, 7 volte, ma alla 27esima hai proprio rotto i co****ni

    RispondiElimina