giovedì 6 settembre 2012

Cosette (Utonta Servizio Gratuito Recall)

Nella biblioteca dei pazzi di conservatorio.

Dopo le vacanze riapriamo la biblioteca e come di consueto stampiamo la lista dei morosi.

Dopo aver tenuto conto del solito periodo di tolleranza, e dopo una settimana di incessanti mail e telefonate ai suddetti morosi per riavere indietro i libri e i cd scaduti da più di 3 settimane, ebbene dopo tutto questo entra scocciatissima Utonta Servizio Gratuito Recall (USGR).

io: "buongiorno, posso aiutarla?"
USGR: "devo restituire questo libro. Ho ricevuto una vostra lettera di sollecito. Era scaduto."
"... vedo. 45 giorni, è un po' ta..."
"ce l'aveva mio figlio, lo stava usando e ci siamo dimenticati"
"non c'è problema. La prossima volta però le chiediamo di..."
"insomma, anche voi, eh. Il libro è scaduto il 6 agosto e oggi è il 28."
"anche noi cosa, esattamente?"
[scocciatissima] "anche voi, se era scaduto dovevate chiamarci subito! Non si fa così. Se non chiamate è evidente che il libro non serve a nessu..."
"ok. Mi sta dicendo che non dovremmo applicare il periodo di tolleranza previsto dalle nostre procedure prima di sollecitare i prestiti scaduti? E' questo che mi sta dicendo? E' questo? Che noi non dovremmo farlo? E' questo?"
"esatto. Insomma, noi non possiamo mica tenere a mente anche di riportarvi il libro!" 
"veramente vi mettiamo apposta dentro anche il promemo..."
"dovreste ricordarcelo voi, di queste cosette noi non ci preoccupiamo"

Capito?

Innanzitutto alzo la mano destra sinistra e giuro davanti al mondo che ha detto proprio così.
Di queste cosette noi non ci preoccupiamo.

E poi, avete capito che fi*ata?
Tipo promemoria sul cellulare, tipo maggiordomo di Quel che resta del giorno, tipo recall di godafone o tipo hotel dei film americani, che tipo tiri su il telefono e chiedi al piccolo sguattero tipo di svegliarti alle 7.34, tipo.

Ma poi quel cazzo di noi, noi qua noi là noi lì, ma noi cosa cazzo, se mai tu e le tue maledette scimmie drogate che ti annaspano in testa!

Ma soprattutto, poi, avete capito, vero, il punto fondalmentale della questione?
Il punto fondalmentale della questione?
Eh? Eh? Eh?
Mica pizza e fichi, eh.
Pauura.

Cazzo, le nostre procedure erano TUTTE SBAGLIATE.

42 commenti:

  1. Non vorrei girare il coltello nella piaga, e certamente non voglio dare ragione a USGR che mi sembra alquanto... alquanto... non riesco a trovare un aggettivo sufficientemente descrittivo di cotanta tracotanza.
    Dov'ero rimasto? Ah sì, le PoliBib ti mandano un SMS automatico 3 giorni prima della scadenza. Probabilmente per cronici ritardi della sezione Indesiderati (la categoria inizia con A, 10 lettere).

    In 16 anni mi sarà capitato 4 volte di restituire un libro della biblioteca comunale in ritardo di oltre una settimana (periodo di tolleranza). Una delle volte è stata nel 2005, per colpa di mia nonna che aveva infognato il libro in un armadietto ed io, non vedendolo, pensavo d'averlo restituito.
    Ma non pensavo che potessero nascere queste idee.

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    1. Sì, la "signora" (...) è stata abbastanza insostenibile.
      Chissà come educherà suo figlio alla vita politico-sociale, mi vien da dire.

      Eh, i solleciti automatici via sms, magàra, come dicono dalle mie parti.
      Purtroppo non possiamo, non abbiamo neanche i fondi per comprare le novità discografiche, figurati per sms...!
      Sarebbe bello. Continuo a sognare.

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  2. cosa e' successo alle buone e vecchie multe come al blockbuster?
    "Signora non c'è probblema per tre settimane di ritardo. Ma si figuri. Fanno 15 euros..."

    Big smile.

    Cheers

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    1. Sarebbe BELLISSIMO

      Non possiamo accettare contanti, purtroppo. Ma ci sono biblioteche che chiedono una specie di cauzione, e altre che chiedono tipo 5 cent ad ogni giorno di ritardo dopo una certa soglia di tolleranza.
      Loro sì che si sono fatti furbi.
      Noi abbiamo persino utonti che dimenticano i nostri cd in Russia, e non sto affatto scherzano.

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    2. Qui accettano carta di credito anche le suore!

      ..and P.S. The smile was to butter up the utonta but thank you... smile too...

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  3. Al momento sto scrivendo un software per la gestione dei prestiti della biblioteca comunale perché il sistema centralizzato fa troppa acqua ed è troppo spesso offline.

    Tra le varie cose mi hanno chiesto c'è una panoramica dei prestiti in scadenza e la possibilità di inviare automaticamente delle email con solleciti bonari prima di procedere con comunicazioni telefoniche e posta ordinaria (a carico del moroso). Leggendo quanto hai scritto mi sono tornati in mente gli aneddoti che mi hanno raccontato quando hanno richiesto questa funzionalità! :D

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    1. Ueila, Gama! :))

      Vero: tra l'altro, le mail automatiche potremmo spedirle anche noi, peccato che la cosa ci sia stata inibita per non sollecitare continuamente utenti come il direttore del conservatorio... Ma sarebbe giusto e molto più comodo, certo.

      Mi piace MOLTISSIMO il fatto che l'invio in posta ordinaria sia a carico del moroso; ottima, ottima idea (noi invece non possiamo. Damn!)

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  4. " No signora, il libro serviva ad un bambino. Orfano. Con problemi di socializzazione. Malato. Era il suo ultimo desiderio. Ma lasci stare, ormai è morto. Mi ripeta il discorso sulle nostre procedure per cortesia "

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    1. c'è una ragione se sei il mio dittatore preferito. :-)

      cmq, cara Trantor, ha ragione lei.
      ti indico quindi la procedura corretta:

      - applicare a libri in prestito veleno che inizia suoi effetti il giorno di scadenza.
      - tale veleno deve essere mortale entro data di tolleranza.
      - l'antidoto lo somministrate solo a chi vi riporta il libro entro tale tempo.
      - e SOLO se vi tratta in maniera decente.

      vantaggi:
      - miglioramento del profilo genetico della razza umana.
      - sicurezza che se sforano i tempi di riconsegna massimi + tolleranza lo fanno UNA VOLTA SOLA.
      - miglioramento dei rapporti coi clienti (superstiti)

      Seamus.

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    2. @Val: ti adoro.
      @Seamus: ti adoro.

      @Val: collegaV potrebbe seriamente rispondere così. Peccato non lavori più con me visto che parte fra poco, perché il canovaccio del bambino morto stile Dickens triste l'avrebbe fatto scatenare.

      @Seamus: che idolo, che sei.
      Non appena torno in biblioteca butto via la procedura precedente e la sostituisco con la tua, che non solo ha ricadute benefiche sull'umanità tutta ma che presenta una gestione del lavoro e del patrimonio di gran lunga meno entropica e più ottimizzata.
      Adoro l'ultimo punto, "miglioramento dei rapporti coi clienti (superstiti)"

      :D

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    3. @Seamus
      Ah ma sei di nuovo tra noi? :)

      Comunque la storia del veleno mi sa di già visto.
      Hollywood potrebbe girare " 1997 fuga dalla libreria ", protagonista Vagello Plissken.

      @Trantor
      Pony

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    4. Fuga dalla libreria, ma lol. Senti, ma per caso in quel film io lavoro con Kurt Russell?

      Eehh. (momento di raccoglimento.)

      Pony, in tutti i casi

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    5. @Valeren
      quest'estate ho deciso di esiliarmi volontariamente dal cazzeggio informatico per un mese.

      ora sono tornato. cazzi vostri. :P

      PS: la storia del veleno l'hai già vista e probabilmente letta.
      Ma anche il fuoco era stato già inventato quando hanno inventato l'acqua calda..

      @Trantor
      quando vuoi idee organizzative, chiamami pure.
      quasi tutte hanno anche impatti positivi sull'ambiente, anche se, lo ammetto, di solito lo si ottiene riducendo il numero di esseri umani.

      ma mi pare un equo scambio, se presi dai tuoi (ed altrui) utOnti.

      Seamus

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    6. Bentornato, invece :)

      Lo so, lo so che in questo sei insuperabile! ;)

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  5. Io sono reduce da una settimana terribile in cui ho confezionato 1500 pacchi, per cui il mio firewall educazione se ne va a ramengo.

    Commento solo; CHE PUTTANA!

    Sorry :D

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    1. AHAHAH il firewall educazione!
      Adoro pure te, cavolo, questa e l'utero con le ruote basterebbero per farmi costruire un tuo simulacro da tenere sul comodino di fianco ai dvd di Woody Allen :)

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    2. Avevo letto Woody Alien o.O (grazie ^^)

      Vado a seppellirmi nella formaldeide (o, alternativamente, nella nutella).

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    3. Beh Woody Alien è da Bartezzaghi :)

      Come formaldeide. Nutella, altro che!

      (io in compenso mi seppellirò in un vasetto da 300 grammi di funghi porcini. La bottega del fungo vicina alla seconda biblioteca in cui lavoro ha colpito di nuovo)

      PS, prova la crema alle nocciole Novi (più sana della nutella)

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  6. risposte tipo :

    Signora, da oggi NOI non ci occupiamo piú di cosette come il prestito, i libri cominci a comprarli.

    e per concludere>
    E buona giornata anche a lei dalle Biblioteche Smart, le migliori d'America!
    [e finisci la signora cosí ] http://www.youtube.com/watch?v=gjArDfZP-Xc

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    1. Oh ti adoro, pure te! :)

      Ora non posso andare sul tubo, ma rimedio più tardi (can't wait!)

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  7. Ma-lis-si-mo, non chiamare subito!
    E poi Trantor, non si va in vacanza!!
    Si sta tutto il mese a citofonare la notte ai soci per dire che devono restituire i libri! Cioè, gli vai sotto casa, cosa avrebbero da lamentarsi ancora??
    Efficienza, questa sconosciuta!!

    :D

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    1. Hai f*ttu*am***e ragione, sarei dovuta rimanere a presidiare il luogo di lavoro contro i tartari!
      E poi fare i giri per ricordare agli utonti quando scadono i prestiti e quando devono pagare il bollo e quando scade la rata del televisore, ma esatto!
      E poi telefonare a brunetta!
      ;D

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    2. Mettila cosi', diventeresti una segretaria molto efficiente e puoi aspirare a lavorare in un famoso studio legale con paga (forse) piu' alta (mi riferisco allo spodestare Mika). Oddio, forse no... Di sicuro i colleghi non sono altrettanto simpatici. I clienti/utenti... beh, non so quali siano meglio.

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    3. Io in uno studio legale? Ma AHAHAHAHAHAH

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  8. E non voleva che magari qualcuno di voi andasse pure a casina sua bella a fargli pat pat sulla schiena per fargli fare il ruttino serale?

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    1. Probabilmente sì. Per quello andava bene collegaV. Il mio compito era svuotare la sua differenziata all'isola ecologica.

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  9. O_O
    Con la risposta di costei, mi hai fatto tornare in mente un mio vecchio datore di lavoro, dell'era lontana in cui ero dipendente di una grandissima ditta di installazioni impiantistiche... Costui era il MegaDirettoreTecnicoCommerciale, con potere decisionale, potere di firma, potere di vita e di morte e diritto allo ius primae noctis (o come caxxo si scrive) su tutto e tutti, compresi i topi dello scantinato e la gatta della sua segretaria personale, ma qualsiasi cosa succedesse la sua frase tipica era sempre "Eh, ma io mica posso perdere tempo a guardare tutti i dettagli!" (certo, poveraccio: lavorava ben 5 ore al giorno, prendendo 10 milioni di lire al mese + benefit vari assortiti, mica poteva perdere tempo a mettere gli occhiali e leggere un contratto cartaceo, che il computer manco lo sapeva accendere...)
    La frase, peraltro, poteva anche aver senso quando si parlava di argomenti ai quali dovevano provvedere la segretaria o i suoi diretti collaboratori (me compreso), ma temo che abbia avuto molto meno senso quando ha presentato un'offerta per un lavoro da una decina di miliardi delle vecchie lire non accorgendosi pero' che aveva omesso un dettaglio insignificante sulla tempistica dei lavori, sulla data di consegna e sulle penali applicabili dalla committenza (preventivo realizzato dal sottoscritto, con tanto di nota a margine per indicare alcuni dettagli ambigui, compreso quello) e non aveva tenuto conto che la committenza, grossissimo ente privato estremamente famoso e pericoloso, era nota nell'ambiente proprio per il suo disinvolto utilizzo di simili clausole, oltre che per il suo ufficio legale...
    Penso non sia il caso di dire com'e' andata a finire e spiegare come mai la suddetta ditta non esiste piu' da molti anni, vero? ;)

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    1. Beh, allora una giustizia celeste esiste. Meno male, mi rincuori un po'.
      E' incredibile la quantità di gente che non ha alcun senso di responsabilità per quello che fa/prende/decide/dice.

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  10. ma perché è venuta la mamma?
    al pupo mancano i braccini?
    e nell'eventualità, come c***o fa a studiare in conservatorio?

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  11. ... studia canto lirico, ovvio. che stupida.

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    1. AHAHAH touché. ;)

      No, il pupo senza braccini studia pianoforte.
      Ma sai, alcuni pianisti credono di essere Glenn Gould prima di sapere anche lontanamente chi sia.
      E per qualche motivo devono essere tutti convinti che Gould sia stato un pessimo utente.

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    2. secondo un paio di puristi di mia conoscenza è proprio così, povero gould ^^
      che impressione, il pupo senza braccini. spiegategli che il vertice nel suonare il pianoforte da "diversamente geni" è già stato toccato da petrucciani, e probabilmente è insuperabile. e dubito che la madre di petrucciani gli riportasse i libri in biblioteca (soprattutto se le bibliotecarie erano musicologhe fighe...)

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    3. ...oddio, qualcuno in una casa vicina sta suonando un pezzo barocco alla viola.
      oddio, un musicista barocco si è trasferito vicino a me.
      oddio... DIO ESISTE!!!!!!!!!!! :)))
      ... quant'è bravo/a.
      adesso scendo e spio nei campanelli dei portoni.

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    4. Uh vero, bello Petrucciani, accidenti! Avevo un suo live, splendido.

      Un musicista barocco? Dammi il civico, parto ora.

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    5. PS ESIGO una fotografia o almeno un file multimediale del barocchista!

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  12. Da noi vale la seguente regola: 1. Noi compriamo i libri con i fondi della ricerca, pubblica o privata; 2. I libri vengono inventariati dalla Biblioteca di (ex) Facoltà, che ha potestà assoluta sul ogni tipo di materiale librario; 3. La Biblioteca ci CONCEDE in prestito i nostri libri, fino a 5 anni; 4. Devo ancora capire cosa succederà allo scadere del lustro; 5. Dici che mi manderanno in Dipartimento una squadra di teste di cuoio per recupero libri ?; 6. per il momento, il risultato + sicuro è che gli studenti son convinti che noi docenti si approfitti della biblioteca per impossessarci senza colpo ferire dei LORO libri, così non possono preparare esami, relazioni, tesi etc.
    Fate anche voi così ?

    Anonimo SQ

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    1. No.

      1. Noi compriamo i libri con esigui fondi del conservatorio che finiscono subito
      2. Sì, ma lo facciamo il prima possibile perché vogliamo che servano agli utenti, mica che stiano negli scatoloni (dovresti vedermi)
      3. Noi prestiamo le cose secondo le regole, perché siamo una biblioteca e se non ci fossero regole gli utenti non sarebbero più tutti uguali
      3bis. Come 5 anni?! Ma in che senso?
      5. Beh sarebbe il minimo
      (scherzo)
      6. Non so che dire. Da noi qualche maestro che effettivamente porta via i libri di tecnica che DOVREBBE AVER COMPRATO NEL '75 e che magari potrebbe comprarsi comunque visto che insegna 12 ore a settimana e viene pagata il triplo di me e SAREBBE IL SUO LAVORO, beh, qualcuno l'abbiamo. Ma se li vedessi daresti ragione a me, fidati.

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  13. In ritardo giustificato perchè ero ad Ibiza, commento anche io.

    LE SCIMMIE DROGATE CHE TI ANNASPANO NEL CERVELLO!
    Genio puro.

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    1. Scimmie drogate che annaspano in quel cervello, che altro? Non potevano essere altri animali! Scimmie, e drogate.
      Se l'aveste vista in faccia avreste pensato lo stesso, senza dubbio.

      Grazie cara :)

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    2. No. Niente. Mi fa ridere anche oggi, a distanza di 24 ore, nonostante ci sia FAJ nell'altra stanza e non devo ridere.

      Più che altro, riesco ad immaginarmi molto bene delle scimmie drogate che annaspano in un cervello.
      Forse è grave xD

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