venerdì 3 maggio 2013

Riconoscere chi si è lavato i capelli e perché

"ma com'è, fra etero?"

#bassoG. mette giù il calice di lambrusco e si arrotola le maniche della camicia, io invece mi passo le dita fra i capelli lavati ieri e guardo in alto, verso i tigli.

"com'è provarci fra di noi, dici?"
"esatto"
"..."
"non saprei"

C'è vento. E' molto dopo mezzanotte, ma fuori ai tavolini si sta ancora bene.
La prova col coro mi ha svegliata, anche se sbadiglio.

#bassoG. sorseggia il lambrusco, #tenoreOne ci guarda divertito e aspetta una risposta.

"mm non lo so, dipende"
"a volte succede subito, a volte no"
"a volte si è prima amici, e allora è un casino"
"se si è amici è davvero un casino"
"a me ad esempio non è mai capitato di stare con persone conosciute lì per lì"
"davvero? A me sì"
"a me no, erano tutte mie amiche quelle che mi piacevano"
"un fottuto casino"
"un fottuto casino."
"ma tipo, se ce ne fosse una che ti piace"
"sì"
"cosa faresti?"
"mah, le manderei un messaggio esplorativo su facebook"
"fai bene a non perdere tempo, G"
"dici?"
"sì, abbiamo 30 anni, inutile cincischiare. Se una ti piace e ti sembra che ricambi diglielo, provaci. Se va male hai risparmiato tempo, se va bene hai guadagnato tempo"
"già, il tempo"
"il tempo"
"il tempo, già."
"già."

Due ubriachi urlano nel vicolo, il cameriere ha già rotto i maroni con le sue battute da hipster barbuto.

"il punto è capire i segnali"
"le donne di solito li mandano"
"sempre?"
"beh, se è interessata a te senz'altro. A esempio, quando uscite si vestirà bene"
"m."
"e si sarà lavata i capelli"
"ah!"
"senz'altro, te lo garantisco"
"e come faccio a capirlo?"
"come fai a capire cosa, scusa?"
"se si è lavata i capelli!"
"..."
"..."
"..."
"beh no cioè, certo che lo so, era una battuta, ahahah!"
"...ah"
"ahahah!"
"ahahah."
"ah-ah."
"..."
"..."
"..."
"no, seriamente. Come si fa?"
"G, mi spaventi."
"dimmelo."
"tipo sono fini, e profumano. Io, ad esempio, quando me li lavo li lascio asciugare legati e..."
"perché?"
"perché non sono capace di farmi la piega dietro. Insomma comunque sono bagnati e li lego, ok?"
"ok"
"ok. E poi?"

Mi guardano come due bambini incantati allo zoo di Berlino.

"quando sono con uno che mi piace li slego"
"..."
"..."

Un'ambulanza.
#bassoG. controlla i messaggi su facebook, io decido di lasciarmi crescere i capelli.

"a volte nessuno dei due ricorda chi ha iniziato a provarci"
"sì"
"succede quando ci si piace davvero, entrambi"
"sì, è così"
"allora viene tutto così facile, così veloce"
"succede e basta"
"io non riesco a fare i giochetti, mi piace essere franca"
"io subisco un po' il fascino delle fighe di legno, invece"
"io forse sbaglio, ma non ce la faccio a non essere sincera fin da subito"
"anche io probabilmente sbaglio"
"forse io ho sempre sbagliato"
"forse anche io ho sempre sbagliato."

#tenoreOne sorride beffardo come al solito, affogando una patatina nel ketchup.

"quindi è a cazzo, mi sembra di capire"
"alla cazzo, sì"
"lo sospettavo"
"effettivamente"
"alla cazzo?"
"alla cazzo"
"proprio a caso"
"alla cazzo"
"alla cazzo."

97 commenti:

  1. Ho letto questo commento ma in un'ottica globale (oddio come parlo forbito) e ho avuto il flash, ho capito, ho soluto l'equazione Seldoniana: insomma ci sono arrivato.
    Stai inviando in particelle infinitesimali il manuale d'uso :D

    Porto lo shampoo?

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    1. Svaligia un negozio di profumeria e correlati. Ci vuole anche il balsamo e la spuma.

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    2. @Nessuno: ahaha :D
      Sei adorabile. No non è un manuale d'uso, però è tutto vero, quindi la differenza a voler guardare non c'è :)

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    3. PS: @Nessuno: mi piace perché sei andato subito alla fase successiva. Vuoi farmi lo shampoo tu? E' questo che devo intuire? :D

      E comunque, vecchio furbone, tu e le citazioni colte, Seldon e Dors Venabili, che scherzi.

      @Astro: beh, la spuma mica si usa sempre, a dire il vero

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    4. :D
      Se sei una serie 5000 sono fregato...

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    5. Non sono sicuramente della serie Nestor, in ogni caso. :)

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    6. Ciò mi riempie di speranze, sappilo. :D
      Ora che so (a spanne eh) come accudire e cosa essa assimila, viene la parte difficile (come disse un tal Carotone): come acchiappare una Gaiana e tentare di disconnetterla per un paio d'ore...

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    7. Che io non sia Nestor? No no, sono buona, sono buona.
      Innocua.

      AH!, la disconnessione di un paio d'ore.

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    8. Stranamente non riesco a capire il riferimento alla serie 5000: non mi pare asimoviana, ma forse fa parte di quel 1,37% della sua produzione che non ho letto.

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    9. @Trantor: a te l'onore di spiegarlo ad Astro ;)

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    10. Sinceramente, e sapete da qui sopra che preferisco così, non ne ho idea.
      Ho letto tutto Asimov con l'eccezione dei libri di divulgazione e di alcune curatele, ma non ricordo tutto.
      Non trovate adorabile il modo in cui ho glissato sui Nestor? :)

      Nessuno, se sto facendo una gaffe perdonami, ma tu non sai a quante cose penso contemporaneamente e quanti neuroni dedico ai due cori (tipo ricordarsi impegni familiari di ogni corista in occasione di ogni fottuto concerto, e ho fatto un esempio idiota), soprattutto se sto rispondendo dal lavoro. Per cui ecco, perdonami, ma a questo punto lo voglio sapere. ;)

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    11. @Trantor: ma figurati, nessuna gaffe assolutamente! E ci mancherebbe.
      Cercavate solo nel posto sbagliato :)

      Futureworld
      Personaggio 1: Ho sentito che ci sono robot anche per il sesso
      Robot gnocca: non io signore, sono una serie 5000; non sono programmata per i sesso

      Sono un pò uscito dal tema ma m'è venuta così e l'ho buttata lì...
      Sarebbe stato bello postare uno spezzone del film ma al momento non mi è possibile.

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    12. Consiglio "La vita e l'energia", trattato asimoviano sulla biochimica. Niente storie, ma una chiarezza fantastica!

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    13. @Nessuno: ma darling, Futureworld quello che non vedo da quando sono bambina? O quello con Yul Brynner? Il secondo ce l'ho, il primo non lo vedo da allora... E anche volendo non avrei capito la battuta ;)
      Mio caro adesso non vedo l'ora di vederlo, santo cielo!

      (e no, non sono della serie 5000.)

      ;)

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    14. @Astro: sì, lui era l'uomo logico e chiaro per eccellenza, un genio. Un mito-genio. Un vulcaniano.
      Ok consiglio segnato

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    15. @Trantor: entrambi hanno Yul Brynner; ce la fai a resistere? ;)

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    16. Ah cazzo!
      No ma quindi quello della serie 5000 comunque qual è?
      No non resistooo.
      Cioè certo che resisto, ma a fatica.

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    17. Futureworld, il secondo.
      Pochi giorni ancora, poi ti porto il dvd.

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    18. Quello con Peter Fonda, ok, certo. Sono talmente fuori che ricordavo male, Futureworld è quello che cerco io, mentre Westworld è sempre con Brynner ma in Italia è uscito come Il mondo dei robot. Non so come mai ho pensato si intitolassero uguali.

      Comunque il succo è che Futureworld è un film dannatamente da vedere, a questo punto.

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    19. Ya, da ri-vedere.
      Io lo porto, eh.

      Bello che Bart Mancuso ti sia rimasto impresso, ho quasi il timore che tu sia più nerd di me :D

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    20. Quello non ha trovato niente, Jack... ha avuto un contatto con quello che il suo computer ha definito un movimento di magma! :D

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    21. @Nessuno:
      Più nerd di te?
      Dipende quanto lo sei tu; io sono mezza nerd, come dico sempre.
      Grazie al cielo, lasciatemelo dire. :)

      Neanche tu sei tutto nerd comunque, lasciatelo dire. Grazie al cielo.

      @Verzasof: e questa è solo opera dell'uomo, comandante.

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  2. Avrò anche 30 anni ma purtroppo non mi sento diverso da 10 anni fa... al massimo un po' di esperienza in più.

    E, effettivamente, i giochetti un po' da FDL istigano, c'è niente da fare. Purchè di media durata. E purchè non lascino trasparire la vera natura di FDL.

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    1. Io sono una novellina in generale, non farei mai la sborrona; tuttavia ho la sensazione di non aver mai capito così tante cose / aperto gli occhi su così tante situazioni come in questi ultimi 6 mesi.

      Mah, ditemi che le FDL poi stufano, vi prego.

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    2. Uh, te lo garantisco! E in poco tempo anche. Però, per capirlo, ci devi passare, ahimè. Dopo... "capisci" e ti si apre un mondo :)

      Ammetto però che quello stile attira sempre. Sta alla propria esperienza far modo di saper evitare di ricascarci e inseguire quei segnali tipo siluro che viene attirato dalla scia dei falsi bersagli sganciati da un sottomarino nucleare in emersione rapida.

      Poi hahaha segnali...! I segnali... hahaha oddio credo di essere così tonto che quelli veri non saprei riconoscerli neanche se me la mettessero in faccia! xD

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    3. Stufano.
      Stufano.
      Stufano. In un tempo t inversamente proporzionale alla loro impedenza Zfdl. Ovviamente t ha un valore iniziale inversamente proporzionale alle intenzioni d'andare in buca.
      Sono soltanto trucco & ipocrisia.

      Morbido

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    4. @Verzasoft: Hai scritto in faccia Sommergibile a propulsione silenziosa salpato da Polijarny o sbaglio?

      Mah, non credo alla storia di te che non riconosci i segnali ;)

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    5. @Morbido: adoro quando tutto viene sistemato in un lucido sistema di variabili fisiche.

      Esatto, trucco e ipocrisia; queste persone non sarebbero oneste neanche di fronte alla macchinetta del caffé, e state sicuri che alla fine del tempo e della galassia centrale saranno loro ad averla fatta più sporca di tutti.
      Gli uomini che le ricercano senza mai andare oltre mi fanno anche abbastanza pena, per non dire che mi incazzo. Ma contenti loro contenti tutti.

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    6. @Trantor,
      già, e oggi il satellite passando su Polijarny ha rilevato un incremento di calore nel settore macchine del Kirov, del Minsk e di più di altri 20 incrociatori ;)
      Comunque per me é così, é capitato anche di beccarmi insulti dagli amici perché (a detta loro) dormivo. Boh.

      @Morbido
      Hahahaha l'impedenza Zfld hahahaha :')

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    7. Vorrai dire alla fine dell'Eternità, non del tempo ;-), perché la galassia centrale è crollata (o crollerà? No, tu ti chiameresti Prosciutto altrimenti).

      @Morbido: viste le citazioni, la parte reattiva dell'impedenza che rappresenta? La capacità di attrarre uomini o l'induzione alla rassegnazione? E qual è la quantità quadratica che contribuisce e che è direttamente responsabile della produzione di calore che stufa?

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    8. @Astro
      Bei parallelismi :D
      Correggerei in "capacità d'innescare ira" (o altra roba negativa), dato che deve stare bassa per avere una Zfdl da fondo scala.
      E la quantità quadratica potrebbe essere l'intesità del flusso di money sprecati nel raggiungere l'obiettivo (che sta a distanza infinita) :D

      Morbido

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    9. @Astro: quello che è.
      Sì, buffa la cosa del nome Prosciutto. Ci pensi? :)

      @Morbido: flusso di money, bellissima locuzione così fashion da City of London!
      Ma quante sono le FDL, in proporzione alle donne normali?

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    10. @Trantor
      Difficile quantificare, perchè sono un fenomeno culturale trasversale, e perchè è possibile trovarle ammassate (negli ambienti a loro favorevoli).
      Ma sono in rapida diminuzione, causa degrado dell'environment dedicato & mancato ricambio generazionale.
      Sul totale itaGlico, azzarderei 1/5.

      Morbido

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    11. @Trantor: Vista la tua regione, Prosciutto potrebbe starci. Però tu non sei di Parma, quindi la cosa non quadra tanto....

      @Morbido: beh, se è una capacità la componente reattiva è negativa di per sé. Mi chiedo come si rifasi una cosa del genere... ;-)
      (Se sconfino troppo nel nerd/tecnico, interrompetemi)

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    12. @Astro
      IMO non c'è modo: rifasare equivale ad andare in buca; e non è possibile, con la FDL. Nemmeno affiancandole una o più non_FDL di capacità adeguata, perchè la FDL infastidirebbe ed intralcerebbe come una micia artigliatasi allo scroto :/

      Morbido

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    13. Uh! E io che avrei detto 4/5... ovviamente con vari picchi di intensità.

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    14. @Astro, non cancello il commento ma ti prego di non dare più informazioni sul dove provengo e non, grazie.
      Se voglio lo faccio io, a prescindere che sia facile o meno capire chi sono o dal fatto che la mia città "non sia un mistero". (cosa che invece per molti è.)

      @Morbido: secondo me vanno educate. Conquistate e, se te lo lasciano fare, scopate, se no lasciarle lì sul più bello facendo loro credere di essere stati voi a negarlo, non viceversa.
      Sarò kattiva, ma ne vedo così tante che ormai le riconosco a 15 km, e non ti nascondo che a giorni alterni le getterei nel Lambro, soprattutto quando vanno a coincidere con utonte di biblioteca :)

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    15. @Trantor
      IMO non è possibile educarle perchè le FDL si comportano come tali per scelta. Ed è una scelta libera, senza condizioni e senza termini. Insomma non hanno scuse: pigliano per i fondelli sapendo di farlo. Nei confronti dei fessi che gli credono, sono dei parassiti. E nei confronti di chi le accetta, sono dei trofei.

      Dopo aver ricevuto la porta in faccia una volta di troppo, IMO la miglior mossa è cancellarle all'istante. Sedurle per poi ripagarle con una [sperata] insoddisfazione, serve al max a rinforzare il loro credo (o a sperare d'essersi vendicati).

      Morbido

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    16. @Trantor: Hai mail. Chiedo scusa, cancellalo pure se vuoi.

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    17. No, non cancello :)

      @Verzasoft: qui è Ruben James. Avrà l'ordine di Lenin, per questo!

      Dio quanto l'adoro.

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    18. @Morbido: allora l'unica cosa da fare (almeno per me) è rifuggere la loro compagnia. Come dice il violoncellista, ascoltare le FDL è come accostare all'orecchio una conchiglia e sentire il rumore del mare.
      No, non è un complimento.

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    19. Haha :D
      E dovrei raccontarti di quella volta che al porto di _mi pare_ San Diego ho trovato un sottomarino sovietico Foxtrot dove si poteva entrare a guardare slurp dappertutto u_u Sembravo un bambino quando per la prima volta lo portano a Gardaland !

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    20. Che ci crediate o no (di solito la gente ride) ho avuto, anni fa, il periodo in cui ero persa per la fisica nucleare. Mi è rimasta la passione ovviamente, ma ero completamente fanatica di sommergibili.

      Cavolo, non so cosa avrei dato per essere lì a San Diego (o wherever) insieme a te a parlare di propulsione nucleare!

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    21. Noo! Li vedi quei portelloni? Propulsione magnetoidrodinamica! xDD Mi hanno portato via a forza da là dentro...

      Sì, a San Diego io, tu e il mio collega slavo che da quando s'è messo con una russa ogni volta che discutiamo di qualche problema tecnico non si sa come si finisce a disquisire sempre di qualche tipo di armamento o tecnologia sovietica, civile o militare :D

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    22. Ti ricordi del disastro del Kursk?

      Comunque, ora dormo. Un sonno senza sogni.
      Come Colombo. O come Cortez, che quando arrivò nel Nuovo Mondo bruciò le sue navi.

      E quello è il sommergibile di Bart Mancuso. Potrei andare avanti giorni.

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    23. Oddio... ho scatenato un mostro!

      Stavo quasi per tradirmi... se mi lasciavo scappare un "kursk" il mio collega semirusso qui dietro partiva a bomba :)

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    24. Il film è bello, il libro ancora di più, ma la realtà è diversa.
      La realtà è essere seduto sulla plancia di comando della tua immensa superportaerei, circondato dal tuo folto gruppo da battaglia, quando ti vedi spuntare accanto una "vela" d'acciaio con scritto sopra "506". Una vela che ti vuol dire: "Ehi! Ti ho appena tirato contro 3 A184!".

      E' per questo che devo andare a Milano a vedere il Toti (ma anche a Vigna di Valle a vedere il "Gobbo maledetto").

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    25. @Verzasoft: ah ah! :D

      @Fabio13: splendido! Mi racconterai, deve essere davvero interessante.
      "Gobbo maledetto" l'ho googlato.

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    26. Il Toti e' carino, pero' non aspettarti cose spettacolari.

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  3. E' peggio di andare alla cazzo, è più come la roulette russa, ma caricata a salve. E' anche per questo che in genere è più conveniente prima sparare, e poi fare domande. Ma nel regno animale, un cervo ha maggiori probabilità di conquistare la femmina quanto maggiori sono le dimensioni delle sue corna. Se la cosa è invalsa per gli esseri umani, Gianni Morandi con le sue mani di notevoli dimensioni deve aver sempre avuto un nutrito gruppo di donne al seguito. E questo senza considerare gli ettolitri di latte che le ragazze hanno fatto comprare alle ignare mamme, per coprire i loro intrallazzi; in seguito, per fermare il fenomeno sarebbero state introdotte le quote latte. Oggi ci rimane solo il latte e menta.

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    1. Prima sparare e poi fare domande: sì, capisco cosa vuoi dire e probabilmente hai ragione. C'è un tempo per le infinite pippe mentali e c'è un tempo invece per sparare, vivere le cose senza troppe domande, e vedere cosa ne viene fuori.
      Non lo so, adesso come adesso propendo per questa seconda Weltanschaung.

      La chiusa "oggi ci rimane solo il latte e menta" mi conferma che sei Vaime, in realtà.

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    2. Nah, Vaime probabilmente sarebbe andato per una tangente tutta sua, la mia decenza mi limita a brevi excursus. Ma ci sto lavorando, eh.
      E tendo a non rimpiangere l' Ancien Régime; certo chi si è abbuffato ricorda con sentimento le mangiate, ma io non ho fatto in tempo, quindi a che pro dovrebbe calermene ora.
      Comunque, non me ne vogliano i parrucchieri, ma a me piace la coda di cavallo. E' tanto fuori moda? Bho.

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    3. Concordo con RBone, sul fatto che sia peggio.
      E rincaro la dose aggiungendo che anche se utilizzassimo un mezzo di comunicazione collettiva senza pre-requisiti (tipo telepatia o apparati per «la lettura del pensiero»), per mostrare il nostro ${status_e_disponibilità} al prossimo, continueremmo ad avere un bisogno inconscio d'andare "alla cazzo" a causa della necessità atavica di «mistero» e «imprevedibilità».
      Come dire che i figli degli dei non devono arrivare all'Olimpo.

      Morbido

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    4. @RBone: io di abbuffate non me ne sono mai fatte, e per certi versi mi mancano. Se le avessi fatte forse però sarei più disillusa?
      Ecco, io mi faccio la coda quando non ho tempo di lavarmi i capelli. Anche a me è sempre piaciuta, però.

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    5. @Morbido: interessante; sì, sicuramente andremmo alla ricerca o di quello che non possiamo avere o che ci sa di sfida/conquista (vedi FDL, o tutti quelli che si fanno desiderare), o di quello che in quanto distante, atipico ed estraneo ci eccita.

      Non lo so; le cose che contano per me sono la comunanza intellettuale da un lato, l'onestà dall'altro. Tutto il resto (FDL) è silenzio.

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    6. Mah, è come su internet, ci sono moltissime cose, ma bisogna saperle cercare per trovarle.
      E' facile trovare squinzie o bagonghi, come è facile
      trovare offerte di farmaci vasodilatatori in mail.
      Se puta caso cerchi un libro, devi sperare che qualcuno abbia avuto la bontà di condividerlo in rete.
      O aspettare che lo faccia.
      La bontà ha un chè dell' amore, in fondo.
      D'altronde, per le FDL si và all' IKEA,
      per ballare la samba al sambodromo, per barare si va al bar, ma di drogherie oramai ve ne sono poche. E pensare che vogliono legalizzarla.
      In genere i buoni incontri accadono per caso, come dicimo noi nella terra di mezzo. Insomma, di tutti i modi, bisogna affrontare un crescendo di entropia.

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    7. Eh, ci vuole anche l'attrazione sessuale, altrimenti va a finir male.

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    8. @RBone: concordo, i buoni incontri accadono per caso. Tutto è per caso, ma sembra che lo siano di più quelli buoni, mai capito perché.

      @Verzasoft: ma certo che ci vuole! Però (vedi post pregresso) nel mio caso è sempre una somma di cose.
      Però certo, se quella manca si è colleghi, non amanti.
      (amanti in senso etimologico.)

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  4. Io onestamente sono sempre più convinto che l' unica cosa che conta per una donna sia farsi saltare adddosso. Se non glielo dai entro un tot sei nella friendzone (o peggio) e basta

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    1. Dipende da che cosa si vuole.
      Io ho resistito più di un anno senza, e se ho resistito è perché quella era solo una delle cose che contavano / avrebbero contato.
      E comunque, forse lo stesso si può dire ribaltando i ruoli; con molti uomini se non la dai subito sei nel dimenticatoio (o peggio), e basta

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    2. Razionalmente condivido al 100 % il tuo pensiero, il mio problema in realtà è che ho trovato solo donne interessate squisitamente al lato carnale mentre per contro da parte mia quella era l' ultima cosa in ordine di importanza. Ergo la mia crescente misoginia

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    3. Ti dirò, ho trovato anche tizie che esprimevano interesse per il mio cervello oltre che per la parte scopereccia, ma questo non mi ha impedito di veder crescere la barretta Misoginy dell'RPG della mia vita, dopo essermi basito di fronte alle loro idee.

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    4. @Rigongia: mah, che la maggioranza delle persone spesso deluda è un fatto.
      Quanto alle donne, io per prima spesso dico e scrivo che non mi trovo bene con loro, proprio perché la maggioranza o fa la figa di legno, o si comporta come una cinna che gioca a barbie, o perché non hanno senso dell'umorismo, o perché sono più moraliste di me (salvo poi farla più sporca praticamente sempre), o perché non ci si ride come con un uomo, o perché non sono mai sincere e crude nel dirmi dove sbaglio come lo farebbe un amico uomo, più spesso tutte queste messe insieme.

      Poi beh, alcune sono diverse. Io, ad esempio, vengo sempre definita dai miei amici uomini "diversa", per i motivi di cui sopra: per cui persevera, non sono tutte uguali, per fortuna :)

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    5. @Verzasoft: ripeto quanto detto sopra. Insomma, però dipende anche da quanti anni si ha. Una compagnia di donne a 16 anni è diversa da una compagnia di donne trentenni.
      Però questa cosa la scrivo e me la dimentico subito, perché io non ci starei bene lo stesso.
      Non a caso i miei più cari amici - leggi i miei amici - sono tutti uomini, con l'eccezione di cugina Lurker Lucy. (L'altra cugina FB è pazza, quindi come donna non conta).

      Il problema è che la maggior parte delle donne se la racconta: come se fossimo eternamente all'asilo a giocare a barbi principessa se la racconta, scopano con gente che sanno benissimo non essere interessata a loro veramente ma lo fanno e alle amiche raccontano disperate che gli uomini le trascurano, oppure scopano per divertimento con uomini che sono persi per loro e continuano ad illuderli, perché è più difficile dire la verità ed essere oneste con loro stesse - insomma, non è un reato avere un trombamico, solo che semplicemente non ce la fanno a descrivere le cose per quello che sono con franchezza. Boh, questo è quello che vedo e che secondo me è al centro di tutto.
      Fanno così anche gli uomini, ma meno, o forse diversamente (illudono scappano e fanno star male, ma non se la raccontano).

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    6. Secondo me la questione è giusta, ma vista da un angolo sbagliato.

      La battuta è la classica: perché un uomo che si fa 15 donne è un figo, ed una donna che si fa 15 uomini è una troia?
      Il problema non è il primo punto, ma il secondo. Agli uomini piace scopare, ed alle donne pure. Punto, e stop.

      Uno ha libertà sessuale completa. Può fare assolutamente quello che ha voglia con chi vuole, senza essere giudicato dalla società, soprattutto in maniera medievale. Ma il problema è che spesso questa chiusura mentale è propria delle donne più che degli uomini... Io conosco molte più donne che fanno il ragionamento sopracitato piuttosto che uomini.
      Per noi è più "semplice". Visto che questa regola valeva solo per gli uomini, accettiamo tranquillamente che valesse anche per le donne.
      Per voi (Non parlo di te nello specifico) è più difficile, residui della cultura androcentrica occidentale.
      Molte donne hanno quasi bisogno di "giustificare" la loro sessualità, come se fosse una colpa (E qua più che androcentrismo è vaticanocentrismo...).

      Per me un post su un blog che sottolinea bene il concetto è questo.
      http://bagniproeliator.blogspot.it/2012/11/art-attack-come-creare-un-tumblr.html

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    7. Ecco, quoto ogni parola.
      Sì probabilmente le donne sono meno libere dentro di sé per retaggio culturale, e questo le porta a dover pensare sempre al principe azzurro (...vomito) / giustificarsi come se lo cercassero anche quando hanno una liberissima storia fisica con qualcuno con cui non vivrebbero mai, e che ha significato 'solo' (ma chi decide che in quel momento una storia simile sia riduttiva?) sessuale.
      Insomma, concordo.

      Magari però riapro il link quando esco dal lavoro, eh. ;)

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    8. Ma senza stare a tirare in ballo il principe azzurro, è più come se le donne abbiano bisogno di una motivazione per fare sesso.
      Per me da questo punto di vista in altri paesi (Le leggende parlano della Scandinavia) sono molto più avanti. Questa persona mi sembra simpatica, mi sembra carina. Okay, scopiamo. Senza impegno o altro, solo un modo per passare una serata.
      Poi, chiaro, sta tutto alla persona.
      Io sono il primo, ad esempio, che cerca una relazione. Nel senso... Sono sempre e solo stato con ragazze con cui ero impegnato, e che poi sono durate anni, però non ho nulla in contrario ad una persona che si comporta così, sia uomo che donna.

      Sì, in effetti quel blog è un po' NSFW, non ci avevo pensato :S
      Scusa!

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    9. Sì, concordo. Vedi le cose più lucidamente di me e soprattutto ti esprimi meglio: hai ragione, è come se le donne dovessero giustificarsi. Ma cazzo, è una delle cose belle della vita: se si è d'accordo e non ci si sta imbrogliando a vicenda lo si faccia, cavolo.

      ah ah NSFW, l'ho dovuto googlare (sfigata mezza nerd, eh?), è adorabile :)

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    10. PS capisco quello che dici. Anche io voglio innamorarmi - o meglio, mi capita, non posso farne a meno, quindi le relazioni puramente materiali non fanno per me; a volte fanno bene, ma nel mio caso sono sempre state parentesi, e poi la parte intellettuale o di profonda stima per l'altro c'era lo stesso. Ma se non ci fosse stata, pazienza!

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    11. Lo dico bene perché sono stati i nostri discorsi alla mensa dell'università per anni :P
      Infatti ogni volta che l'amico (o amica) di qualcuno si univa a noi era sconvolto all'inizio, però ho scoperto che c'è tantissima gente che la pensa così!

      NSFW anche io ho imparato da poco cosa significhi, anche se è una sigla che vedo da parecchio su facebook e lega nerd :P

      Per il PS... Idem, sono fatto così anche io. Con la differenza che parentesi solo materiali non mi sono mai successe, ma se fossi single e ci fosse l'opportunità... Perché no?

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    12. A volte sono terapeutiche. Paradossalmente posso dire di esserne capace proprio quando ho in mente un altro (magari una storia infelice), altrimenti se fossi sgombra da pensieri per qualcuno non riuscirei a vivere la cosa solo da un punto di vista fisico.
      Se dovesse succedere, comunque, perché no. :)

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    13. Sono d'accordissimo, io infatti non ho alcun problema, solo che non mi è mai capitata l'occasione ;-)

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  5. Messaggio esplorativo su FB?!?! Cosa cazzo?? Esplorativo? FB?

    Cos'è come alle medie quando mandavi l'amichetta a dire all tipa che le piacevi???

    Dolore al basso ventre, come prima di dover andare alla toilette ecco il risultato del messaggio esplorativo su FB. Un pochino come una cavity search all'aereoporto!

    Gli incontri si fanno con le mani, gli occhi, il naso, la bocca, la lingua e le orecchie!

    Per dio.

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    1. E ti dico di più... andare alla cazzo è la migliore road map che mi viene da pensare!

      Sai che palle se ci fosse una soluzione sola oppure una ricetta pre-scritta. C'è un dentro e un fuori, allinearli è difficile se non impossibile. Come un costante gioco di equilibrio.

      Cosa vogliamo, sentimenti televisivi? Amori di plastica? (Citare la cantantessa questo proprio non me lo aspettavo!).

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    2. Caro, bello leggerti! :)

      Allora, sono d'accordo con te, ma nel caso di #bassoG. (e in generale di molti musicisti, o di gente che non vive ogni giornata nello stesso posto ma gira continuamente) facebook a volte è l'unico modo per ricontattare una persona.
      Nel suo caso, infatti, gli interessava una con cui aveva suonato in un'altra orchestra in una città lontana e a cui non è riuscito a chiedere il numero: in questi casi facebook (che tutti i musicisti hanno) è l'unico modo per rimanere in contatto con qualcuno di cui non hai mail o altri estremi.

      Sì, alla cazzo ha comunque un suo fascino e se non facessimo così sarebbe noioso da matti :)

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  6. Io andare alla cazzo non sono in grado. So che spesso è molto più facile buttarsi e magari prendere la palata, ma da quel punto di vista sono veramente impedito.

    Non ai livelli da messaggi esplorativi su facebook, ma poco sopra.

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    1. Mah, io sono timidissima in realtà ma di fatto, con gli anni, se ripenso a tutto quello che è successo spesso mi sono buttata, o meglio sono stata franca dicendo cosa provavo una volta identificati nell'altro i famosi segnali.

      In un messaggio esplorativo non ci trovo nulla di male, purché si vada poi oltre vedendosi e 'sentendosi' (siamo animali, in fondo, la conoscenza reciproca non può passare attraverso la distanza)

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    2. Ah, io mi reputo un totale impedito, però mi sono accorto che ogni tanto tuffarsi serve :P

      Sul secondo punto concordo appieno. Per me la cosa migliore è organizzare magari qualche uscita in gruppo per conoscere bene la persona, e poi dopo qualche volta uscita in 2, quando ci si conosce un pochino meglio..

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    3. Vero. Personalmente basta gruppi, sono sempre stata individualista. A parte con i cori dico, ma lì sono il capo. Ma se per capita per caso ok, in gruppo ci si nota, ci si guarda senza imbarazzi (?!), per cui all'inizio può avere un senso.

      Peraltro, due miei coristi si sono conosciuti, accompagnati e hanno avuto una bambina perché cantavano negli sparaventose. Non c'entra un cazzo e io mica ho dei meriti, ma sono orgogliosa, che diavolo.

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    4. Considera che io ho un'idea di gruppo "piccolo".
      Nel senso... Per me uscire con "il gruppo" significa uscire in 5-6 persone, non 45 ;-)
      Per me in gruppo cominci a conoscere quel minimo la persona per evitare un tete-a-tete imbarazzante.
      Proprio situazione banalissima: lei è vegetariana, tu non lo sai e alla prima uscita la porti a mangiare al ristorante bavarese... Diciamo che si dice "Partire col piede sbagliatissimo" :P

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    5. Ecco, io quella cosa dei segnali mica l' ho mai capita ... se una donna mi puntasse in faccia delle fotoelettriche che manco a San Siro sarei comunque capace di pensare che non è interessata

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    6. Concordo, 5 massimo massimo 6.
      Non parliamo delle vacanze con amici, 4 è il massimo (nel senso che più di così gnafaccio).

      Beh se uno sbaglia ristorante io mica mi lascio influenzare da questo... Conta molto di più che sia contro la caccia alla volpe, ad esempio.
      Inoltre il problema con me non si pone, dato che mangio tutto tranne le frattaglie.

      @rigongia: ma no, dai, quando ci si piace i segnali diventano chiari :)

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    7. Sul numero di persone concordo appieno ;-)

      Tu magari no, anche perché mi sembri piuttosto aperta di mentalità, ma conosco ragazze che ad un minimo mezzo errore al primo appuntamento ci mettono una X sopra no matter what...

      Purtroppo la mia città è piuttosto piena i fighetti, sia uomini che donne, e mi capita di avere parecchi amici così :P

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    8. Beh, non so in che rapporti sia tu con queste ragazze, ma secondo me se una fa l'offesa o mette la croce sopra uno perché ha sbagliato ristorante è un'imbecille.
      Cos'è, se lei non ha detto prima di essere vegetariana (come moolti vegetariani fanno) ha colpa lui?

      E poi fra persone adulte e civili se si decide di uscire a cena il ristorante lo si decide insieme, almeno dalle mie parti (Emilia, 2013, mondo - credo - adulto).

      Siam sempre lì, queste sono solo FDL: negano la gnocca se sono state portate in un ristorante che a loro non va a genio (ovviamente facendosi offrire la cena, però), ma stiamo scherzando? Io la nego perché una persona non mi piace o non mi attizza o ho in mente un altro o non mi fido o è per la caccia alla volpe, non per motivi di trattoria.
      Siamo negli anni '60? Siamo dentro un telefilm del cazzo americano?

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    9. Rapporti esclusivamente di amicizia, senza dubbio :P
      Perché per quanto sia noto che la FDL abbia un suo fascino (Come ampiamente discusso all'inizio dei commenti) uno impara con le buone o con le cattive a starne lontano (Ed io fortunatamente ho imparato con le buone :P)

      Sul resto del discorso non posso che applaudire! Purtroppo nella mia regione (e tanto anche nella mia città!) sono più le FDL che le ragazze alla mano.

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  7. Ho appena rapato i capelli a zero.

    Ho appena litigato a morte col mio m.o direttore ma come sempre lui non lo sa (adesso però gli mando una mail, vedrai che stanotte verso l'una - una e mezza, quando torna dall'ultima prova - non dal dopoprova ai tavolini all'aperto, che stasera qui fa fresco -, lo capisce pure lui).

    Quindi leggere questo post scritto in italiano magnifico da una stupenda m.o direttore lungocrinita e fresca di shampoo mi ha convinta una volta di più che se ho un talento è quello delle scelte sbagliate.

    Tutto ciò (inutilmente) premesso, sottoscrivo l'"alla cazzo" e insisto sul FARLO-BUTTARSI-LANCIARSI ecchippiùnehapiùnemetta, ma soprattutto, fondamentale: NON LEGARE I CAPELLI BAGNATI SE NON VUOI RITROVARTI A 40 ANNI CON LA CERVICALE!!!

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    1. Stai scherzando? Veramente? Li hai tagliati veramente?!
      No, dimmi di no.

      Ecco perché ho sempre la cervicale, un motivo c'era.

      Senti, ma li hai tagliati davvero?
      E la litigata col maestro è definitiva?
      Darling insomma bisogna che ci vediamo!

      Non li hai tagliati, vero?
      No, dimmi di no.
      Ma state tutti bene?
      Tu stai bene? :)

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    2. li ho tagliati sì, sembro richard gere ne l'angolo rosso, ma prima che lo menassero, modestamente.
      stiamo tutti bene tranne me, che risento dei cambi di stagione in maniera ridicola e mi trasformo nel beagle isterico del branco...
      conosci un bravo strizzacervelli, o perlomeno un buon libro?

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    3. La tua chiusa ti vale dieci librerie, ma io l'ho sempre detto, che scrivi bene.

      Allora, mi han parlato bene di Henry Miller.
      Io boh, consiglio sempre Maigret; non Simmons, a meno che tu non abbia intenzione di piangere per uno dei capitoli di Hyperion come ho fatto io - id est una notte e se ci penso piango ancora adesso -, ma direi di no.
      Comunque no, Benni.

      A parte gli scherzi, ti abbraccio :)
      E le tue meraviglie di ragazzi?

      Sai che oggi ho parlato con la fondazione Rossini?

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  8. Meh, vero, è tutto molto alla cazzo.
    Alla cazzo, proprio.

    Che poi ultimamente mi è venuto il dubbio che i segnali che mandiamo noi donne, non vengono percepiti come tali dall'universo maschile. Credo che lo capirebbero solo se avessimo un cartello luminoso appeso sulla testa con scritto "TE LA DO".

    Comunque la teoria del "prima lo dico e meno perdo tempo" mi piace. Anche perchè credo molto nel fatto che il buttarsi in queste storie si risolva in due modi:
    - ti dice sì, tutto di guadagnato
    - ti dice no, resta la situazione di prima, non ci perdi nulla, puoi passare "al prossimo"

    Ultimamente sono sempre stata io a fare il primo passo in un sacco di cose. E va bene, eh, ma a lungo andare credo che sia "pesante" essere sempre quella con le palle di voler mettere le cose in chiaro e di spiattellare i propri sentimenti.
    Come se io non valessi la pena di prendere il coraggio a due mani per invitarmi ad uscire.

    Con Coshuk è stato diverso. Credo sia stato vicendevole.
    Ad un certo punto, nonostante i miei "non sei il mio ossigeno" ed i suoi "no vabè ma vediamo come va", ci siamo ritrovati che sembra di stare insieme da una vita.
    O da due giorni.

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    1. @Mika_Ela

      Se mi posso permettere, dopo aver letto 'sta roba:

      > [cut] i segnali [cut] non vengono percepiti come tali dall'universo maschile.
      > [cut] capirebbero solo [cut] un cartello luminoso [cut]
      > [cut] Come se io non valessi la pena di prendere il coraggio a due mani per invitarmi ad uscire.

      mi vien da replicare: ma stai gagliardamente provocando? O stai fottutamente «tirando la corda»?
      E replico non perchè ne valga la «fatica» ma perchè sono così fortunato d'aver del tempo da perdere su 'sto giochetto.

      Se stai cercando conferme, te le do io: sai benissimo di essere una bella donna, sia esteriormente che interiormente; e spero che il tuo uomo sappia toglierti di mente 'sto triste solfeggio che continui a coltivare, in favore di Musiche Paradisiache che ti facciano volare alto.

      Se non cerchi conferme, sappi che, a leggere commenti di questi toni, viene soltanto tristezza & delusione (e voglia di chiudere la pagina fino a data da destinarsi).

      Lamenti d'avere la fortuna (per non dire 'diritto goduto') di esistere in zone «civilizzate» dove i maschi non assaltano e perseguitano le belle gnocche, quando sai benissimo che al di fuori di quella «green zone» (che ha confini mentali, non topologici) le donne devono assolutamente evitare il minimo accenno (ed il minimo lembo di cute scoperto) per evitare d'essere abbordate, palpate, pedinate, violentate, ecc.

      Ovviamente noi uomini non siamo tutti uguali: esistono innumerevoli sfumature. Ma un maschio (che sia interessato, capace anche no) si lascia sfuggire (cioè non reagisce) soltanto i "segnali" che gli passano dietro la nuca (dato che il radar ci funziona soltanto anteriormente, riguardo al sesso).
      Come dire che se non abbocchiamo a tanta sovrabbondanza di segnaletica multisensoriale a 360°, o è perchè pensiamo "troppo esplicita: troppa fortuna: è un'adescatrice: ci sono gli agenti in borghese: non mi conviene rischiare" o è perchè pensiamo "non è il jazz giusto".

      Finchè esisterà la questione sessuale, la mentalità maschile sarà quella con la coperta più corta (causa Leggi Naturali): non potete pretendere che ci copriamo un difetto senza scoprirne un'altro. Come dire che chi riesce a farlo sta già cucendo (anche soltanto imbastendo) la propria coperta con qualcun'altra.

      Con tanta simpatia,
      Morbido

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    2. Uhm. Io sono una persona, purtroppo, con un'autostima molto scarsa. E ci sto lavorando, è un work in progress quasi perenne. Ho i miei alti e bassi anche io :)
      Purtroppo non riesco a vedermi come tu mi descrivi, e per fortuna anche Coshuk si è fatto carico dell'arduo compito di farmi capire quanto sono speciale.
      Ho fiducia :P

      Ma quando dicevo che "non ne valgo la pena" intendevo dire che l'uomo di turno pensa probabilmente che io non valga lo "sforzo" di chiedermi di uscire.
      Ma non perchè è "cordado" l'uomo (cioè, oddio, mi è capitato anche quello), ma anche semplicemente perchè con me non si trova. E ci sta.

      Ah, un'altra cosa. Parlando dei segnali che diamo agli uomini intendevo dire che non vengono percepiti perchè, spesso, quelli che noi crediamo siano segnali molto chiari, in realtà non lo sono per nulla. Diciamo che la colpa è 50 e 50, via. Ci credo molto in questo.

      E so benissimo che non siete tutti uguali, ci mancherebbe! Altrimenti avrei rinunciato alla ricerca di un compagno ormai tempo addietro ;)

      Comunque, di nuovo, ti ringrazio per la sincerità, ho veramente apprezzato il tuo commento!

      PS: ma noi già ci conosciamo?

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    3. OK OK :) Hai corretto il tiro ma "ci sta" (sia le correzioni che le ragioni).

      Con il 50-50 concordo soltanto riguardo la primissima volta (nostra): dopo che ho imparato che per una donna vale un certo segnale, me ne ricordo per le future (altre) occasioni. E, inevitabilmente, il data-base diventa così vasto da includere anche segnali talmente generici da indurci in falsi positivi (con conseguente imbarazzo e pessime situazioni). Si rimedia attendendo (prima d'approcciare) altri segnali comprovanti. Ma il punto è che IMO possiamo cogliere praticamente tutti i segnali (specialmente con l'esperienza, e soprattutto se siamo «a caccia»).

      No: non ci conosciamo. O meglio: ci conosciamo «soltanto» per quello che abbiamo messo online (che qualche volta è più di ciò che mostriamo IRL).

      E ne approfitto per ripetere uno dei miei aforismi preferiti:
      "non sappiamo di esserlo: gli altri ce lo dicono" :)
      Ovviamente è basato sulla sincerità, e significa che devi smettere di farti ipotesi sui pensieri altrui, e incominciare a credere alle parole di chi ti Ama.

      In ogni caso, la turbina del cambiamento la puoi azionare soltanto tu: così come un'offesa può essere tale soltanto se gli diamo credibilità, soltanto tu puoi distruggere o valorizzare te stessa :)

      Morbido

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  9. Prima... dopo... tempistiche... segnali... mi butto? Che faccio? Me la da? Ma de che!

    Mia sorella per alleviare le mie pene d'amore una volta mi disse che se deve essere sarà. Ero giovane e inesperto (ora sono più vecchio e altrettanto inesperto sia ben chiaro) ma quella semplice riflessione mi ha fatto capire che c'è tutto il tempo del mondo e che spesso il bello è nella tensione dell'attesa tra una rumba e un tango...

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    1. Questo è vero. E' il bello della cosa, se non fosse a cazzo sarebbe come diceva Sean Connery ne Il nome della rosa.

      La tua ultima parola mi tira questo

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  10. In realtà pensavo a questo ma per carità è bello vedere dove le associazioni di idee portano... are you familiar with mind mapping?

    https://www.youtube.com/watch?v=BuedjaG7R20

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