lunedì 27 maggio 2013

Taggatto

"pronto?"
"Trantor. Sono #violoncellista."
"ehi."
"sei gatto."
"eh?"
"gatto."
"ne sei certo?"
"sei gattissima."
"ero convinta di essere cane"
"no."
"vabbè allora sei gatto anche tu"
"sì. Gattaccio da strada"
"ti azzuffi?"
"sì. E ho letto il tuo blog"
"..."
"morto dalle risate."
"(:"
"ma voglio il mio tag"
"non ti sei offeso perché ho riportato il post sui sacchetti?"
"naaa, ma che scherzi?"
"bene."
"voglio il mio tag, ci tengo."
"ok."
"ma di cose porno non ne scrivi?"
"no."
"..."
"..."
"ma proprio n..."
"no."
"..."
"non su questo blog, non mi viene."
"ah."
"dovresti aprire tu un blog, cazzo, scrivi così bene"
"sai che mi hai fatto venir voglia?"
"dai!"
"comunque voglio il mio tag."
"... sì, l'ho capito."
"gatto."
"cane"
"gatto. Ho un gatto giusto qui con me, nel trasportino"
"oh darling"
"tag. Gatto. Ciao."
"ciao."
"tag."

75 commenti:

  1. Avevo un amico che, dato che il nonno aveva una cascina, aveva a che fare spesso con gli animali. Anche con gatti, specialmente perchè la sua gatta Bianchina era piuttosto popolare con gli altri gatti. Quindi aveva sempre gattini da sbolognare, oltre il problema dei nomi da dargli, alcuni dei migliori che riuscimmo a escogitare erano:
    Il gatto con gli stivali, Gatto Panceri, Gato Barbieri, Gatòbriand, Gatò d'ax, Il gatto noto come Prince, Amici miei, Il gatto di Montecristo, Il gatto una volta noto come Prince, Gatto di forza, Il baffo, Grangatto della scala. E naturalmente quello che portava il giubbotto di pelle e la benda su un occhio, quello era il più duro di tutti, un ribelle senza causa; ma non ho mai saputo come si chiamasse, non era un tipo loquace.

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    1. Dimenticavo lo Stregatto, Il Bagatto e il Gatto di vicolo Miracoli.

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    2. Il mio preferito è Gatòbriand, l'adoro.

      Anche Bagatto ha il suo perché.

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    3. Certo, infatti è il primo degli Arcani maggiori.
      Ma come felino apprezzo anche
      "il leone di Cleopatra
      ha la voce da tenore,
      canta meglio di sinatra
      e non prende il raffreddore".

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    4. Ora capisco perché ti ho sposato. Abbiamo visto gli stessi film.

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    5. Io pensavo mi avessi sposato per il mio ricco e variegato portaglio azionario; comunque i gatti siamesi di Lilli e il vagabondo eran propio terribili.

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    6. Li odiavo!
      Pensa che da piccola Lilli e il vagabondo l'ho visto solo una volta. Alla scena in cui il cane va sotto la macchina e si rompe una zampa io ho pianto talmente tanto di spavento che non sono più riuscita a vederlo.
      Dura ancora oggi, mai più visto e sono abbastanza sicura che nello stesso punto piangerei di nuovo.
      Il mio uomo allora però mi consolerebbe, e sarebbe uno dei vantaggi della vita adulta. Se ne avessi uno, chiaramente.

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    7. Mi sa che Disney ha fatto piangere molti bimbi; pare che anche Tarantino abbia pianto di paura, guardando Bambi.
      E non so mica se serve, ma ho sempre delle caramelle frizzantine in tasca; quelle sollevano il morale. I lecca-lecca saran pure appariscenti, ma il gusto, mah...

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    8. Oddio Bambi, non sono mai riuscita a vederlo. Terribile.
      Avevano senz'altro un valore educativo forte mostrando il bene e il male ai bambini in questo modo; una mia recente conoscenza spagnola direbbe che è la stessa funzione assolta dalla Corrida a livello metaforico (vita-morte, bene-male).
      Devo dire che sto rivalutando le mie opinioni in tal senso

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    9. Può darsi, ma mi pare che appiattire la realtà in quel modo non faccia un granchè bene ai bambini. Passi il leprotto che va a fare la spesa, ma il fatto che i cattivi son sempre brutti e i buoni belli è una piaga atavica che poi ci si porta dietro; ammesso di trovarsi in quella parte di mondo in cui ci si può permettere di avere un infanzia. Voglio dire, magari la Regina cattiva di Biancaneve ha fatto quel che ha fatto perchè era stressata, visto che mandare avanti un regno non è propio una passeggiata.
      Di certo meglio di Biancaneve, che se ne va a vivere con 7 operai sottopagati di basso profilo (e statura),
      tra cui un professorone e un cretino, macchiandosi quindi di poligamia e molto probabilmente rendendosi partecipe anche della violazione della legge 626 sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.
      E guarda un po', le metafore trasmettono significato anche a cose che non ne possiedono alcuno oltre a quello sensibile. Ma tantè.


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    10. Uhm hai ragione; non so, non ho le competenze per approfondire autonomamente il discorso, ma ho l'impressione che sia come dici tu: da un lato sono educativi, dall'altro hanno creato dei luoghi comuni duri a morire molto dannosi. Solo i nuovi cartoni comici come Shrek eccetera sono finalmente un po' diversi, e la cosa non è casuale (se vuoi far satira sociale e contemporaneamente far ridere i luoghi comuni del cazzo tipo bionde=buone brune=cattive non li puoi più usare seriamente).

      Per i 7 sottopagati senza sindacato sono scoppiata a ridere. Speriamo che almeno un po' abbiano [quinto emendamento], ecchediamine

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    11. Ora che ci penso, anche puffetta era bruna da cattiva e poi bionda da buona. Evidentemente la tinta può lavare via i peccati, e Grande Puffo è un parrucchiere assai più abile di Gianni Luigi Davide (aka jean louis david). Ma un villaggio di soli uomini (per di più blu) con una sola donna, ha del patologico;
      almeno in 7 spose per 7 fratelli i conti tornano, e direi che l'equilibrio è sempre la miglior via.

      Shrek è stata una bella ventata di aria fresca, anche se preferisco i cartoni disegnati a mano. Ma quelli oramai li fanno solo i giapponesi o chi è troppo povero per il 3D.

      Tiene presente che se Biancaneve ha accettato una mela bacata da una vecchia zozzona sdentata è perchè teneva propio fame; evidentemente erano in ristrettezze economiche. Non a caso il suo nome sarà associato a una certa polvere bianca che dà assuefazione e toglie l' appetito.
      Comunque.... Non ci sono gatti in America.

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    12. Oddio. Che è 'sta cosa dei gatti in America?

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    13. Eeeeh dai! E' di Fievel sbarca in America.
      http://www.youtube.com/watch?v=k2kDv8QuZZc
      Tipo West Side Story ma senza il tritono di Maria.

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    14. Sai che anche quello lo vidi solo una volta? Non mi ricordo quasi niente infatti. Chissà, forse mi faceva piangere anche quello e non ho più voluto vederlo.

      Ah, WSS è una delle meraviglie del mondo!

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  2. Taggatta.
    Onore all'artista.

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    1. ottaggatto. Figata, è palindromo (ho taggato in sardo)

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    2. Ecce gatto

      Mentegatto? Gattamente!

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    3. Gattaca

      Erba gatta (quella no es mia!)

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    4. E il punto gatto? Eh? Dove lo mettiamo?? :D

      @Trantor: secondo me t'è sfuggito il punto...

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    5. Per un punto Martin perse la cappa.
      Per un punto quasi persi il lavoro, visto che sono in mezzo agli utonti (ma per fortuna nessun capo.) :D

      Vedo comunque che fra qipao altezza gnocca e questo sei abbastanza affamato. Ma mi fido, io, a conoscerti a Cremona? :)

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    6. No, io non mi fiderei :) : è la via più facile e la scelta più conservativa.
      Ma rinunceresti al risutì :D

      Qipao piace perché oggettivamente è bello e Taggatta perché il disegnatore ha una bella mano; ricorda un poco le donne di Botero... non tvovi?

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    7. No, il risutì lo voglio.
      Vorrà dire che ti verserò del bromuro nel bicchiere, ammesso che io poi ti piaccia veramente (non è mica scontato, magari ti deludo follemente).

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    8. Mai dare nulla per scontato, nemmeno l'ovvietà...

      Se mai (e sottolineo mai) dovessi avere un cane sarebbe così... :D

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    9. Sarebbe il secondo, ovviamente. Quello bruttarello. Dio quanto è caro!

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    10. Una mia amica proponeva il guttalax al posto del bromuro, che puo' anche essere inefficace mentre "al timp al cûl e ai siors no si comande".

      Il problema è sempre calcolare l'esatta quantità per ottenere l'effetto nel momento desiderato e non prima xD

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    11. Eh, bisogna essere bravi a calcolare certe cose.
      Oppure può essere che conoscermi dal vivo basti a placare certi istinti, chi lo sa.
      Non sono poi tutto questo gran che, e non mi vesto ogni giorno con il qipao. (purtroppo.)

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    12. Oh, non voglio fare quello che mette il dito nelle beghe degli altri ;) ma a me succede che certe persone possono mettersi anche il burqa che tanto mi fanno lo stesso esplodere un certo numero di vene nel cervello. E non sono necessariamente Sharon Stone. Il qipao é solo un giocoso contorno :)
      (ecco perché per me il burqa non serve per lo scopo cui é stato progettato).

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    13. Il burqa se tipo lo cancellassero dalla faccia della terra sarebbe so nice.

      Ah ah il giocoso contorno, ma lol. Lo vuoi ad altezza gnocca come Nessuno?

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    14. Poco sotto il modello giropassera, con quel vedo non ti vedo che dice si ma no ma anche si, grazie. ;-)

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    15. Yeah, qipao girognocca per tutte. :D
      Dovrebbero metterlo nella Finanziaria come incentivo e fiscalmente detraIibile, nonchè nel paniere per il calcolo dell'inflazione (chi non ha un qipao oggi????)

      LOL

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    16. Beh visto che vi piace così tanto potreste anche regolarmente uno blu, in comunità. Io mica mi tiro indietro, eh.

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    17. Non si fa niente per niente: il problema è che dopo vogliamo la foto :P

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  3. Un vero canide, non ama i mici nè altri felidi. Ed io naqui canis lupus, modestamente; e sto bene con COlei che è canis lupus familiaris :)

    Se sfioriamo un gatto... ...WORRFF!! BAARRK!! YAAPP!WAAPP! (l'ultimo verso è della nostra volpina)

    E' inutile: non c'è intesa tra i due mondi.

    E non mi pare d'aver mai visto una gatta che sia meno gatta di Trantor :)

    Morbido

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    1. Ma infatti so di essere cane. Sono sempre stata cane.
      Non lo so, forse ho aspetti più gatti di quel che sembra / che ho mai pensato, ma boh, rimango convinta che 1) le violoncelliste siano fighe 2) io sia cane.

      E' tuttavia carino sentirsi gatta, ogni tanto.

      (in base al tuo ragionamento però mi spiegherei molte cose)

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    2. > E' tuttavia carino sentirsi gatta, ogni tanto.

      Ciò cambia il «panorama»: nonostante quel situazionale (IOurO):

      > "sei gattissima."

      forse appartieni a quell'insieme di gente che può vivere con gani _e_ gatti contemporaneamente.
      E d'altronde si sprecano gli esempi (animali) di cani abituati a convivere coi gatti.
      Invece noi (due) siamo nati più «estremisti»: anche se diventiamo scemi per i cuccioli, già coi micetti sentiamo una repulsione interiore (che ben [ri]trasmettiamo ai felini, i quali reagiscono opportunamente - per loro stessi - e dipendentemente dal territorio disponibile).
      Ma siamo umani (alias bestiali): per motivi di «forza maggiore» siamo riusciti a farceli sembrare "carini e coccolosi" per 44sec.
      Una volta. >:]

      Morbido

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    3. Non lo so, non lo so. No repulsione no, ma figurati: ma i cani emotivamente per me vincono, visto che ne ho sempre avuto uno (mentre non ho mai avuto gatti).
      Sarebbe interessante capire quanto il mio semtirmi cane dipenda dal fatto che ne ho avuto uno, o quanto dal fatto che lo sono effettivamente.

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  4. In effetti, potresti essere un Gatto... Se non fosse che si dice "Fortunato come un Cane in Chiesa" che si adatta perfettamente ai concerti che organizzi... Nono, mi sa proprio che sei un Cane!

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    1. Ah beh, allora cane. Non di qualsiasi tipo però, attenzione

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    2. Ok, che razza? Jack Russel? Collie? Dalmata?

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    3. > Il più meticcio possibile.

      Buongustaia (pure qui).

      Morbido

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    4. Eh beh, i bastardini sono i migliori, anche geneticamente! :)
      Ne avevo uno che si chiamava Otto.

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  5. Uh. Gatto senza dubbio.
    Non capisco come / su cosa, ma gatto.
    E ne approfitto per dirti che ho letto tutti i post da marzo a oggi.
    Ora sono in pari.
    Ma sentirli dalla tua voce è stato meglio!

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    1. Stai scherzando? Anche per te sono gatto?! Devo ricredermi. Facciamo così, un gatto che ha avuto l'imprinting con un cane ed è convintissimo di essere cane (cosa peraltro confermata dal comportamento).

      :)
      Sapere che mi leggi di nuovo mi solleva, non averti più fra i lettori mi faceva stare male. Non scherzo.

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    2. Valeren ha decretato:
      > Gatto senza dubbio.

      Trantor si è ravveduta:
      > Devo ricredermi.

      Valeren ha conosciuto Trantor IRL...
      ...ergo ho avuto un'immagine non veritiera, dato che la pensavo Canide al 99% prima, e poi al 50% qualche commento fà.
      Quindi "Neanche gli Dei" è scritto «divinamente» (nel senso che [m|c]i ha lasciato libertà d'interpretazione e d'accettazione - oltre al resto).

      E' una picevole constatazione: è desiderabile un'organizzatore meticcio, e finanche un direttore lupo col pedigree, ma la vena creativa, indipendente, ed anticonvenzionale, è sicuramente roba da gatti.

      Mai vista (letta) una gatta più mimetizzata di Trantor :)

      Miau.{spassionato ma meritato}

      Morbido

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    3. Uuuh, no mi sono spiegato malissimo!
      Io gatto. Sempre.
      Trantor cane.
      Anzi beagle.
      Perché non fa parte davvero dei cani, non lo vorrebbero di certo ed i lupi lo disconoscono.

      Quindi cane.
      Trantor.
      Non io.
      Lupo, invece, ululà.

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    4. Errata corrige: replicato fuori sequenza :/

      Morbido

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    5. Bene: mi diverto :D

      Quindi ne deduco che avevo intuìto bene (magra consolazione), ma soprattutto che i beagle (che piacciono molto a chi ha capelli lunghi - pure a me&COlei: codino) sono «estremisti» perchè hanno una certa vena creativa pur essendo snobbati dai «pesi massimi» :)

      E così salvo Canidi & Blog :)

      ARFFH! SLAPP! {con gioia}

      Morbido

      p.s. Però adesso nutr[iam]o un piccolo dubbio... gatta ci cova...

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    6. Ah ecco, quindi sbaglia il violoncellista.
      Mi rassegno felicemente, sono cane.
      Non sono iguana però, questo è certo: do almeno un minimo di soddisfazione, che diavolo.

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  6. Bene: mi diverto :D

    Quindi ne deduco che avevo intuìto bene (magra consolazione), ma soprattutto che i beagle (che piacciono molto a chi ha capelli lunghi - pure a me&COlei: codino) sono «estremisti» perchè hanno una certa vena creativa pur essendo snobbati dai «pesi massimi» :)

    E così salvo Canidi & Blog :)

    ARFFH! SLAPP! {con gioia}

    Morbido

    p.s. Però adesso nutr[iam]o un piccolo dubbio... gatta ci cova...

    RispondiElimina
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    1. Adoro i beagle, anche perché se non fosse così non potrei dirigere due cori così composti (http://plutonio186.blogspot.it/2012/03/cane-docile-molto-affettuoso-e.html)

      Che dubbio? Che gatta? Quella di Valeren? :)

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    2. Non oserei mai neanche sfiorare la gatta di Valeren :)

      Il dubbio...
      Devo ricapitolare: spero di non tediare.

      Anche se siamo ritornati al punto di partenza, con:

      Valeren:
      > Trantor cane.

      Trantor:
      > Ah ecco, quindi sbaglia il violoncellista.

      a cui aggiungo l'iniziale «incertezza»:
      > "sei gatto."
      > "ne sei certo?" [cut] "ero convinta di essere cane"
      > "no."
      > "vabbè allora sei gatto anche tu"
      > [cut]
      > [cut]
      > "gatto."
      > "cane"

      restano valide queste:

      > Ma infatti so di essere cane. Sono sempre stata cane.
      > [cut]
      > E' tuttavia carino sentirsi gatta, ogni tanto.

      > Non lo so, non lo so.

      che ci portano a considerare che la percentuale felide possa superare il limite del 33% ammissibile in un canide, arrivando anche ad un 40...50% (che cmq combacia con tutta l'Arte di Trantor).

      Quindi si potrebbe concludere che prendi il meglio dai due mondi, e che il sentirti canide non è dovuto alla percentuale bensì alla maggior quantità di tempo che trascorri (ma anche alle migliori esperienze che trai) in tale modalità.

      Ecco qual'è la gatta che, intanto, cova: è inaspettata, famelica, esotica, contemplatrice, ossessiva, rinnovantesi.

      Ma senza altre info risolutive, queste rimangono ipotesi: ecco il piccolo dubbio.
      Ma il dubbio piace, perchè il mistero è essenziale.

      Perciò questo potrebbe essere il fascinoso zenit della questione: prolungarla porterebbe a spazi inesplorati.

      Isn't it?

      Morbido

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    3. Ti adoro

      Ti adoro, basta.
      Non so se mi rinnovo, ma forse sì, sono un misto di due mondi. Chissà se il meglio o il peggio! :D

      PS ho letto solo stamattina la vostra mail, chiedo venia sui ceci... Non apro quasi mai quella casella di posta!

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  7. Io mi sento molto gatta. Però non ho problemi. Conosco gente gatto, gente cane, anche gente con forti tendenze aviarie od ovine/caprine... e mi diverto uguale ^^
    Magari se ci si mettesse tutti in gruppo si potrebbe riproporre "I musicanti di Brema".
    Ovviamente, Trantor dirige ;)

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    1. Il mondo è maledettamente vario.

      Ah ah i Musicanti di Brema, sarebbe meraviglioso. Forse l'effetto sarebbe simile a Benigni che dirige i tizi dal barbiere in quel film, ma vorrebbe dire che ci saremmo divertiti :)

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    2. Ma infatti! E non è quello, lo scopo? ;)

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    3. Ah beh, certo :) Quello e il rinfresco finale!

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    4. Giusto. Il rinfresco.
      Bisogna attrezzarsi, e prenotare il catering per tempo.
      Magari più di un catering, dovesse essere poco il cibo.
      (Voglio dire... se dirigi DI SICURO verranno i beagle ed altri ospiti del blog. Non possiamo lasciare qualcuno a digiuno)
      ((E in ogni caso è 42))

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    5. 42! 42.

      Ah ah, 42 mila tartine, servono: i coristi (un giorno li vedrai) sono peggio di beagle affamati.
      Ti basti sapere che giovedì con l'Altro Coro facciamo prova generale con degli strumentisti ed è stato sufficiente un mio accenno tipo "magari potremmo tipo portare del ci..." che si sono scatenati. Avremo 8 torte, 4 salami, un cabaret di paste per 25 persone, nmila bottiglie di vino e un porcino gigante.
      In pratica morirò di glicemia, ma è bello così.

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    6. E' quella che viene testualmente definita una "dolce morte" ;)

      Dai, visto che sei cane, essere circondata da beagle per te è il minimo!!!! ^^

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  8. I commenti ai tuoi post sono un sistema dinamico con polo dominante a parte reale maggiore di +1. Dopo questa escursione tra animalisti torno nella tana.

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    1. Se ciò significa instabilità, IMO è bene: il bilanciamento è interessante.
      Altrimenti è bello cmq :)

      Morbido

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    2. Tu o sei un perito (elettronico/elettrotecnico) o sei un ingegnere (piu' o meno nello stesso campo).

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    3. @tutti: interessante. Me lo spiegate? In poche righe, eh, se no mi perdo ;)

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    4. Pensandoci, gli animali domestici possono aiutarci a capire la professione del padrone.

      Se hai chiamato il gatto (o altro):
      - Bode, Nyquist o Routh-Hurwitz sei un ing. in automazione
      - Fourier, Shannon o Dither sei un ing. delle telecomunicazioni
      - Terna, Buchholz o Kirchhoff sei un ing. elettrico
      - Schottky, Darlington o Widlar sei un ing. elettronico.

      :-)

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    5. Splendido!
      Darlington è il mio preferito. Solo per il nome.

      Io avevo un cane, si chiamava Otto.

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    6. @ Astro

      Il problema è che non mi ricordo quasi nulla di teoria dei sistemi, a parte nozioni slegate che mi paiono come stralci di sogni.
      Quindi non saprei come spiegare stilosamente il paragone.
      Ma dato che hai rivolto il commento all'Autore, non mi faccio tanti scrupoli a filarmela alla chetichella lasciando il campo libero da mie rimembranze lacunose: spetta a te la chiusa :)

      Morbido

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    7. Fabio,
      io sono ing. informatico e li ho chiamati Minni, Attila, Rina e Pantegana. Sono irrintracciabile! ;-)

      Otto? Potresti essere un ing. termodinamico sotto le mentite spoglie di una musicologa :D

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    8. @Verzasoft: Rina? Splendido.
      Ma Pantegana l'abbreviavate? Tipo Panty? Oppure Pan, così bucolico.

      AH AH io termodinamico, no. Se mai nucleare, but only in my dreams. :D

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