domenica 2 giugno 2013

Gli arabi mietono vittime in Europa (Zefiro torna!)

Nella biblioteca dei pazzi di conservatorio.

"ciao"
"ehi ciao! Dimmi, posso aiutarti?"
"sì. Cercavo il settore degli spartiti; il numero 0525 lo trovo là?"
"sì esatto, là a destra, settore SP e poi cerchi in ordine di numero"
"benissimo, vado. Grazie"
"figurati."

Passano 6 minuti e UtontoStupefacente torna con una faccia fra il mogio e l'incredulo.

Vorrei sottolineare che UtontoStupefacente è giovane, laureato, sveglio, brillante, simpatico, sgaggio col computer.
Nessuno lo definirebbe utonto a prima vista, neanche Valeren.

"senti, ma lì ci sono delle interruzioni"
"prego?"
"fra i faldoni. Tipo ce n'è uno con scritto 434 lineetta spazio 460, un altro 1 lineetta 42, un altro 90 lineetta 120" 
"sì. E quindi?"
"insomma, delle interruzioni"
"...degli intervalli. Intervalli fra numeri. Sì. E quindi?"
"..."
"non riesci a trovare il numero 525?"
"no. Sì. 0525. Nel senso, dov'è?"
"sarà nel faldone con l'intervallo che contiene quel numero, no?" [è laureato, ndr]
"ma c'è lo zero. zero cinquecentoventicinque"
"... ok, senti. Lo zero prima di un numero è irrilevante. Serve a noi per l'ordinamento sul computer, ok?"
"sì, ma dove va?"
"da nessuna parte. Da nessuna parte, ok? Il numero è 525, lo trovi all'interno del faldone 500-530. E' chiaro?"
"ah."

Più tardi, con #collegaG.

"eppure cazzo è intelligente"
"beh non sembra."
"no no, ti assicuro. Ne sono certa; è stato intelligente, almeno una volta"
"sarà."
"ti giuro! Non mi capacito."
"lo vedi che è meglio non fidarsi?"
"hai ragione"
"mettiamoci il cuore in pace, è come tutti gli altri"
"stupefacente"
"un professionista"
"non mi capacito"
"facciamo il caffè."
"sì.
"zucchero?"
"due, grazie. Non mi capacito"
"non mi stupisco"
"questi cazzo di numeri arabi"
"pensa se usassimo ancora quelli romani"
"incredibile. Stupefacente!"
"no, imbecille."

106 commenti:

  1. Posso aggiungermi anch'io e stupirmi di un giovane laureato in legge che non conosce i numeri romani?
    O la strana sono io perchè mi ha lanciato uno sguardo del tipo "e di che ti stupisci? E' normalissimo" tale che mi ha fatto davvero venire i dubbi... Chiedo conferme, pleaseeeeeeeeeee.... *__*

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    1. Stai scherzando? Viene voglia di regalargli un orologio con i numeri romani, ma sbagliati.
      O di ucciderlo di insulti.

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    2. Ma ROTFL!

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    3. C'è poco da fare ROTFL.
      Ne abbiamo visto uno, sul lato esterno di una chiesa.
      Sono rimasto a guardarlo, perplesso, per 5 minuti buoni.
      E il bello è che chi mi stava intorno non se n'era neanche accorto!

      Poi ho chiesto alla mia fotografa di corte di fargli una foto, perché meritava.

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    4. ;) Ricordo, caro.
      Che bello essere la tua fotografa ufficiale, oltre alla carica di maestro di cerimonie che non mi porterà via nessuno mai.

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  2. Siete ancora giovani: io ormai ho smesso di stupirmi... sono passato alla fase successiva: la birra, l'unica che non tradisce mai e fa vedere le cose da un diverso punto di vista... ;)

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    1. Cioè tu sostieni che l' unica vera amica non è la celeberrima Federica ma una bella familiare di Peroni gelata ? :P

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    2. Mi rifiuto di considerare la Peroni un'alternativa a qualsiasi cosa, " acqua usata " a parte :p

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    3. Concordo. Piuttosto veleno FinkBrau ma Peroni risparmiatemela.

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    4. In primo luogo la Peroni è LA BIRRA; in secondo luogo, se vi trovate in terra di Bari e ci tenete alla vita non fatevi sfuggire enormità del genere; da ultimo, ovviamente non avete mai provato la Raffo (saluti agli amici tarantini) :D

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    5. Indipendentemente dalla bion...ehm, dalla Peroni, la BIRRA é a prescindere la soluzione a tutto! :)
      Poi, ognuno si scelga la sua marca preferita... voi che potete... che io mi devo accontentare della Jelen Pivo... :P

      @ Rigongia: anche Federica talvolta ha tradito... ;)

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    6. Mi rifiuto di considerare quella cosa una birra.
      Dai. Fa schifo.
      JD, proprio te che hai 300 punti rispetto non cadermi su queste facezie!

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    7. Nel mio mondo il campanilismo è un pregio. E non si può giudicare la Peroni senza una fetta di focaccia accanto, è un binomio inscindibile: focaccia&peroncino.

      (Poi è chiaro che di fronte a una Guinness alla spina non c'è campanile che tenga...)

      (Davvero ha 300 punti rispetto? Figo)

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    8. Io mi rifiuto semplicemente di bere birra.

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    9. Tuttavia, alcune pubblicità di birre sono adorabili.

      La Puglia la prendo, grazie.

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    10. > Io mi rifiuto semplicemente di bere birra.
      > E' amara

      mmmh...
      Se posso spezzare una lancia a favore della birra, avrei un URLetto:
      http://www.vinoobirra.com/birra-gusto-amaro/

      Morbido

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    11. Fottuto luppolo!

      Uhm è che non mi piace proprio... neanche dolce a dire la verità. Sono l'unica che non si disseta affatto bevendola, direi

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    12. Uhm. Ma non ti preoccupare: questo accade perché sei giovane... :P

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    13. Anche AM non beveva birra, " non mi piace il sapore di luppolo ".
      Poi le ho fatto provare le birre d'abazia, e quelle riusciva a berle.
      Adesso la sto portando fuori a provare le birre artigianali, le sceglie quasi a caso [ anche con 78 lppoli dentro ] e le beve senza problemi.

      Non è il luppolo: sono la preparazione, gli additivi e le schifezze che mettono nelle birre industriali!

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    14. @Verzasoft: ah dici? :D A che età comincerò, secondo te? :)

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    15. @Val: adoro AM.
      Anche io le scegliere a caso; l'ultima volta che ho scelto un vino ero con #collegaV, avevo pianto disperatamente fino a mezz'ora prima fra le sue braccia e riso con lui come una scema fino a 4 secondi prima, per cui devo aver detto alla cameriera una cosa come

      "che vino vuole?"
      "che stia bene con il cioccolato"
      "...ah."
      "AHAHAH"
      "allora scelgo io"
      "ok."

      Tanto poi ha pagato V.

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    16. Hmmm... mi verrebbe da dire quando diventerai graaande, quando il senso del gusto cambia e si comincia ad apprezzare l'amaro...

      Ma facendo uscire la modalità Cyanide & Happiness che è dentro me: when you'll have your first cycle xD

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    17. Ehi! Ecco a che cosa si riferiva Tozzi! Alla birra!
      E io che ho sempre pensato male...

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    18. Come hanno già detto, è tutta questione di trovare la birretta giusta. E sperare che una volta trovata non te la tolgano di produzione.

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    19. Ti comperi i kit per fare la birra, fai un bel po di prove e sbronze finchè non trovi la ricetta giusta. Se a posto per tutta la vita, o quasi.

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    20. Eeeeeh...

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    21. Io propongo una gita al Birrificio di Lambrate (non perché ci passo davanti due volte al giorno, eh...). Sant'Ambroues e Lambrate non ti dovrebbero risultare sgradite. Ovviamente in Adelchi ;-)

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    22. Non necessariamente. Posso provare a chiedere (o più semplicemente sbirciare sul menu appeso). Di sicuro hanno carne, tanta carne.
      O la connessione è Adelchi -> Longobardi -> Pavia -> Risaie -> Risotto?
      Con Adelchi intendo Via Adelchi (hanno aperto la filiale a 500 m in Via Golgi). Adelchi è più tradizionale e rustico, con le panche in legno, e un po' piccolo, Golgi è più spazioso ma non trasmette la stessa atmosfera. Prenotare almeno due settimane prima, se non un mese.

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  3. ... e 'l bel tempo rimenaaaaaaaaaa...
    (oggi sono andata al mare. Gli anni scorsi ci avevamo già passato interi pomeriggi, c***o!)

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    1. Beati voiii che l'avete lì cavolo! Invidia. Se hai un attimo mi mandi una foto, quando (se) ci torni?
      Qui oggi piove.

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  4. Ma quindi, Zefiro torna suona quando questo personaggio torna al banco con la faccia trista, per esaltare, in contrasto, il suo dilemma numerico interiore.
    Tipo quando parte Bach nella scena dello squalo in La spia che mi amava?
    Tra gli eroi romanticamente caduti nella lotta contro i numeri arabi, ricordiamo anche quelli che nei film sbagliano stanza d'albergo perchè, sbattendo la porta, qualcuno fa rovesciare il numero 6, che diventa un 9.

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  5. Ripeto da anni ed anni che il sistema scolastico, semplicemente, ha fallito.
    Col botto.

    Conta poco avere una laurea solo perché hai studiato a memoria sei libri di codici, regole, formule o date.
    Poco importa se in sostanza sono vent'anni di studio in cui non hai capito un beneamato quarzo.
    Non comprendere il concetto di " numero in un intervallo di numeri " significa, alla meglio, non aver assorbito concetti elementari quali sequenze, progressioni, insiemi [ di Venn ].
    Per l'appunto insegnati alle elementari.

    In tutta onestà, io istituirei due nuovi esami universitari obbligatori: grammatica e aritmetica.
    Farebbero più vittime di quanto siate disposti a credere.

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    1. Io vedo una problematica che va oltre la cattiva istruzione. ovvero la pigrizia mentale.

      il 99% delle persone è talmente abituato ad avere la pappa pronta (ma che dico! ad essere imboccati) che se deve mangiare da solo la minestra è già tanto che non si infili il cucchiaio in culo.

      Ci sono fior di ingegneri che non sanno far di conto senza una calcolatrice, architetti che non sanno disegnare senza un cad, ecc ecc... porco mondo, ma solo io ho trovato insegnati che non mi hanno fatto usare la calcolatrice almeno sino ai confini della trigonometria?
      e non è che manchino le "competenze di base", ma l'allenamento.

      [Dimenticavo... e poi ti dicono che te la tiri se fai il conto all'esercente di turno prima che lui riesca a farlo con la calcolatrice... eh, già. stronzo io.]

      il tutto raggiunge poi il ridicolo quando è necessario fare un piccolo sforzo per "saltare" ad una conclusione che non è "self-evident", tipo ricordarsi che lo zero in prima posizione è NON significativo (2°/3° elementare) oppure capire che Numero X - Numero Y suggerisce un intervallo (MAI aperta un'enciclopedia od un vocabolario, eh?)

      Quindi, in occasione dell'avvento della dittatura Valereniana, propongo l'istituzione di un periodo obbligatorio in cui i candidati verranno trattati come cavie da laboratorio, ovvero che vengano sfamati esclusivamente se riescono ad uscire da un labirinto logico con prove a difficoltà crescente.

      chi perde peso viene mandato un anno in miniera.
      oppure a fare da segretario/a a Valeren stesso.

      per i recidivi, ci pensiamo io, Trantor e la Fenice. Trantor li interroga, io li prendo a manate se sbagliano e la Fenice gli urla dietro come un sergente istruttore.

      ...e così possiamo essere certi di avere una generazione di Mac Gyver. :)

      Seamus

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    2. Io vedo qualcosa che va oltre la pigrizia mentale, ovvero la mancanza di «meritocrazia». Una mancanza che ha già rovinato tutto, negli ultimi 30anni.
      E in più c'è l'INVALSI che raschia via le ultima briciole del sistema scolastico pubblico.
      Con tutto questo, non c'è più ragione d'impegnarsi per "il pezzo di carta" (che risulterà inutile al fine di «scaldare la sedia» in un posto raccomandato).

      Fortunatamente esistono ancòra le menti affamate di sapere, curiose per capire, responsabili dell'operato, e preoccupate per il futuro; ma in pochissime arrivano alla fine del percorso senza scoraggiarsi per tutti i papponi che intralciano/osatacolano.

      E mi fermo qui.
      Anzi: mi fermo ricordando la "Canon Palmtronic F-6", una costosa (per i suoi tempi) calcolatrice che «eraditai» da mio padre, e primo aiuto che mi portai in classe dopo che i prof concessero di affiancare, alle tavole numeriche, le "calcula LCD" (come Seamus rievoca :') )

      Cmq io direi di rendere più flessibile l'organico dittatoriale: meglio fare a rotazione: scommetto che a Trantor piacerebbe molto scaricare una menata epica con tutti gli assiomi annessi :D

      Morbido

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    3. uhm... mi sa che mi conviene cominciare a ripassare qualcosa... non sono capace a fare il segretario: troppo poco diplomatico... ;)

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    4. @Seamus
      E che ho fatto, di male, per beccarmi un analfabeta come segretario?
      Che poi le brutte figure le faccio io, se mi chiama Obama e lui gli dice che sono al cesso!

      Sulle calcolatrici, ne parlavo l'altro giorno con un po' di persone.
      Ormai molti non riescono a fare addizioni a due cifre, e sottrazioni a UNA.
      Evoluzione? You did it wrong.

      @Anon
      E' una grandissima verità e purtroppo nel campo lavorativo dobbiamo dare la colpa ad uno ed un solo colpevole: il sindacato, grande livellatore che è per statuto contrario all'elevazione del migliore.
      Ripeto, un peccato: hanno fatto molto, gli dobbiamo parecchie cose - ma i loro errori stanno costando un'enormità.

      @MK66
      Chi quarzo ti vorrebbe come segretario? XD
      Personalmente, ti manderei in luoghi esotici - tipo la Serbia - a fare il diplomatico del bip.
      Letteralmente.

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    5. Effettivamente, quando faccio le radici quadrate a mente, mi guardano un po' strano... Anche i logaritmi in base due mi riescono bene, quelli in base 10 un po' meno.

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    6. @Valeren primo commento: quoto ogni particella subatomica. Non so esattamente quando si sia verificata la breccia fra quelli come noi che RAGIONANO e la generazione successiva di pesci lessi tipo Utonta UOdL (lo ricordo, "ho cercato spagnoletta sotto spangoletta e voglio anche aver ragione, gne").

      Non so cosa sia successo, e perché. Che sia stato internet, con la sua facilità di googlare ogni cosa e avere risposte fintamente immediate che per il cretino di turno stanno allo stesso livello della Treccani in un fottio di rumore informatico? Eppure poi dici no, perché sono gli stessi che non googlano, che non googlano cazzo.
      Non lo so.
      Craxi?

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    7. E' un insieme di persone che, da piccola, non aveva il cellulare.
      Non usava il PC.
      Internet non c'era o quasi, per la massa.

      Secondo me è stata la TV.
      Seriamente.
      Si sono abituati a subire gli stimoli, a non cercarli, e ad assimilare solo le nozioni che gli venivano tirate contro.
      E, palinsesto a parte, con la TV non leggi.

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    8. Eh, si che è stata la TV. E altro. A poco a poco.
      Il Maestro Venerabile mr.Gelli è ancora lì a casa che si frega le mani mentre i suoi colleghi continuano l'opera, mica per niente.
      Tristezza...

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    9. Però è incredibile come queste ultime generazioni non abbiano la minima idea su come arrangiarsi da soli ma sappiano subito come finire un gioco con la xbox, usare il cellulare di ultima generazione o l'ipod o smartphone ultimo modello, ecc.

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    10. @Seamus: Ti adoro. Adoro quando affreschi scene in modo così perfetto da rendermele perfettamente plastiche qui, ora, davanti agli occhi anche se sono solo nella mia testa: io te e la Fenice, che trio fantastico :D

      Concordo, se mettessimo alla prova tutta 'sta gente avremmo un doppio ottimo vantaggio: alcuni si auto-estinguerebbero, altri finalmente si auto-evolverebbero in forme di vita appena appena superiori - penso ai gamberetti, ad esempio. Già così sarebbe un successo.

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    11. @Impiegata: vero, la cosa mi lascia sempre più basita. Sai scorrere l'ordine alfabetico della rubrica del telefono e poi non sai cercare una cazzo di parola in un'enciclopedia? Ma wtf?!

      @tutti gli altri: evidentemente la tv allora, anche se io ne ho comunque vista da piccola: ero cinefila e i miei me l'hanno sempre lasciata vedere, anche se ovviamente erano attenti e certe porcate non le ho mai viste.
      Ad esempio, non so se possa c'entrare ma io non ho mai visto la tv mentre facevo colazione, mentre tutti gli altri sì.
      Oppure chissà, forse la tv che guardavamo noi era ancora ancora passabile mentre quella degli anni 2000 era ormai completamente rovinata, il contrario esatto di qualsivoglia progetto educativo.

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    12. @ Trantor

      OK. E quindi, per i "recidivi" (cfr. Seamus), preferisci fare "a rotazione" (cfr. me)?
      ('che ho una pizzata - che si sa che non rimane soltanto pizzata - in sospeso con l'Amica di COlei, e vorrei sapere se ho vinto... :] )

      Morbido

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    13. @Valeren

      TV tu dici? eppure l'ultima volta che ho controllato il tasto di spegnimento c'era ancora e persino quello che consente di cercare un programma più degno di Grande Bordello (Giuro, esiste persino RAI 5. ogni tanto capita addirittura che ci sia qualcuno che parla di cultura e non di cul-tura)

      e poi. noi (vabbè, io. voi siete GGGiovini, specie Valeren che è appena diventato maggiorenne :P ) siamo cresciuti con l'avvento della TV commerciale.
      eppure esiste ancora chi, della nostra (ok, mia) generazione che sa che i libri non sono degli strani fermaporte.

      insomma. la TV fa cacare al 99%, ma basta fare altro.

      @Trantor
      Lo vedi che l'adorazione è reciproca? :)

      cmq il trio delle meraviglie e Valeren come garante dell'ortodossia delle prove a cui sottoporremo i "diversamente logici" sono a prova di bomba... forse ci sarà qualcuno che vorrà obiettare sulle % di sopravvivenza del nostro metodo.

      ma si sa che la civiltà si evolve sullo sterminio altrui, quindi che c'è di male (intendo, oltre ai danni all'udito provocabili dalla Fenice e quelli alle ossa causabili dal mio fedele randello nodoso)?

      Seamus

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    14. Ah ah il Trio delle Meraviglie!
      Eccezionale. Tvb.

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  6. Ma, di grazia, questo tizio in che occasione ti era sembrato intelligente?
    No perchè a me, per l'appunto, mi sembra uno dei tanti imbecilli che bazzicano da quelle parti.

    Ahimè.

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    1. Infatti devo farmi un esame di coscienza. Forse il modo di fare, o la pettinatura.
      O magari perché è stato gentile. (siamo a questo punto, come vedi.)

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    2. E' vero, però. Quando qualcuno fa il gentile, SICCOME E' RARO (sigh), tendiamo a considerarlo automaticamente anche intelligente.

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    3. Esatto: faccia pulita, occhi svegli (forse è semplicemente nato così), gentile.
      #collegaG, più scafata, l'ha vista giusta; io come al solito mi sono fatta traviare ;)

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    4. #collegaG ce l'hai fatta piacere sin dalla prima battuta. Portale un Salutone da parte nostra :)

      Però è un bene che tu non sia (ancòra?) come lei: sarebbe tutto più monotono, e forse non ci sarebbe questo Blog a traghettare una speranza O:)

      Morbido&COlei

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    5. Noi siamo ingenue, che ci possiamo fare? (domanda retorica, ovviamente) <.<

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    6. @Morbido: ok ve la saluto - ma legge tutto avidamente e adoro quando le va quasi di traverso il caffè dalle risate ;-)

      @Mika: maledettamente vero. E' tipico delle persone buone però, e questo è l'unico aspetto positivo :)

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    7. @ #collegaG

      Ci piacerebbe (e ci servirebbe) una collega come te.
      Possiamo solo immaginare (e invidiare) come vi «schiantate» dalle risate, sul lavoro :D
      Grazie per essere come sei :)

      ..::COlei&Morbido::.

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    8. #CollegaG è molto, molto meglio di #ContadinoV.
      Lei mi sta già simpatica.

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    9. Confermo: siamo qui in ufficio e ci stiamo esattamente sbellicando sulla tastiera leggendo i vostri commenti :D

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  7. Risposte
    1. molto probabile... e ha lasciato a casa il prontuario, ecco perché non capiva cosa doveva fare... ;)

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    2. Ma il termine ingegnere non deriva da ingegno?
      Perché noto un errore di fondo...

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    3. Mi ricorda quella battuta di Caccia a Ottobre Rosso: "CIA. Central Intelligence Agency, c'è una contraddizione in termini"

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    4. Tu sai che il mio aggregatore RSS si illumina ogni volta che rileva una battuta di caccia a ottobre rosso, vero? :D

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    5. E io mi illumino a leggerti :)
      Ti darò l'ordine di Lenin, per questo.

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    6. Lol :D Un giorno organizziamo una visione in HD :)
      Non riesco a togliermi dalle orecchie Basil Poledouris qui

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    7. Yeah per la visione collettivaaaa!!!

      UNA PARTITA A SCACCHI CON LA MORTE

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    8. Dimmi la verità.
      Hai alzato il gomito a livelli over the top, vero?? xD

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    9. Ah ah!
      No. Non alzo mai il gomito, non mi viene e non me ne frega niente (già soffro di mal di testa normalmente, figurati se poi mi devo pure sbronzare per stare male).
      Ho alzato il volume del film.

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  8. Ecco, appunto:

    > E' senz'altro *un giovane* ingegnere.

    Morbido

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  9. Sono l'unico che ha visto una classificazione demenziale (non la Dewey, eh... quella non è demenziale) dove lo zero iniziale a volte conta e a volte no, per cui ogni volta che cerchi qualcosa devi andare in tre o quattro settori completamente diversi (in realtà ci può essere più di uno zero, solo che alcuni son riempitivi come da voi e altri invece hanno un significato) perché anche il personale addetto spesso si confonde e le sistema al posto sbagliato?
    [Non in biblioteca, eh]

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    Risposte
    1. Io, io, io!
      All'anagrafe.
      Numeri delle schede di famiglia.
      Il capo continuava a dire "Non mettere lo zero, lo zero non conta", finché non abbiamo scoperto che in alcuni casi conta, in altri no. Senza alcun criterio apparente.
      E' necessario che io dica che il sistema di ricerca l'ha creato un ingegnere?
      ... no, vero?
      (papà, perdonami! ma tu sei diventato ingegnere senza usare la calcolatrice e hai smesso di interessarti ai computer quando sono usciti i primi programmi già fatti).

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    2. Diciamo che in informatica se scrivi 0525 è molto diverso che 525: infatti, il primo vale 341, perché lo zero iniziale significa che va interpretato in base ottale. Poi, in una biblioteca dubito che usino l'ottale, ma fa niente.
      In ogni caso, i progetti andrebbero fatti con l'idea che la soluzione più semplice è la migliore: hai un campo numerico? Dichiaralo numerico, non (var)char, a meno di casi particolari (per esempio il CAP)!

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    3. A logica, ha senso mettere lo zero prima.
      Facilita l'ordinamento a schermo: se io ho una sequenza 001, 002, 003 ... 234 e la ordino, escono perfetti.
      In molti sistemi se avessi 1, 2, 3, 234 l'output sarebbe:
      1
      2
      234
      3
      E ciao ciao senso logico.

      Però i casi sono due e stop:
      1) serve
      2) non serve

      Il caso 3, ossia " ad capocchiam ", sarebbe da vietare per legge.

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    4. Ma difatti stavo per correggere il mio commento sopra: è senz'altro un ingegnere informatico.

      E parlo per esperienza, da figlia di ingegnere, eh.

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    5. No, perche' iniziavo ad sentirmi tirato troppo in causa.

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    6. Esattamente, Valeren: senza lo zero il sistema da noi metterebbe in ordine le collocazioni dei libri (la cosa in cui più di tutto bisognerebbe cercare di dare un ordine logico, se no che collocazione è) come 1 10 11 12 13 eccetera 2 21 22 eccetera. Anche no.

      Per rispondere ad Astro, posto che chi ha progettato Sebina Open Library in certe cose si è dimostrato un sadico della m*nc**a, purtroppo non si può denominare quel campo come solo numerico, perché a volte seguono altre sigle tipo 0545 MUS. Peccato, sarebbe stato logico ma ovviamente non ci hanno pensato

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    7. Mi mancava un'informazione: come ben sapete, vado ad induzione sulla base di informazioni in mio possesso. Siccome mi è capitato di vedere campi solo numerici dichiarati varchar, ho immaginato che fosse successo lo stesso. Invece il campo era varchar perché è possibile che siano presenti caratteri non numerici.
      Comunque, vorrei far notare che non è così difficile fare ordinamento numerico senza zeri iniziali. Volendo lo fa anche XP sui file, e il comando sort di Linux lo fa da almeno 15 anni se non oltre. Quella è pigrizia del/dei programmatore/i.

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    8. Eh, bisognerebbe dirlo a chi ha sviluppato SOL

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  10. Non posso fare a meno di citare, o almeno riportare il pensero di Scott Adams: non esiste una persona completamente intelligente, che non fa mai cazzate. In un modo o nell'altro tutti siamo utOnti (non usa proprio la parola, ma il senso è quello) almeno una volta nel corso di ogni giorno. Da questo punto di vista, si può dire che l'intera razza umana è stupida! Il problema sono quelle persone che sono deficienti molte, ma mooolte, volte al giorno. Solitamente, fanno parte del management!

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    1. Questo è vero, ma il grado di utonza dipende anche da altri fattori: anche io mi sbaglio / dimentico cose continuamente, ma quando mi viene fatto notare l'errore di solito CAPISCO e reagisco con un "ah già che scema, è vero". Questi qui ti guardano con l'occhio del clinicamente morto e fidati che non hanno capito proprio un cazzo.

      Insomma, un conto è cercare gli occhiali e poi sentirsi stupidi perché li si aveva indosso (a chi non è capitato), un altro cercarli, scoprire di averli indosso e dare la colpa agli occhiali. O se vuoi, continuare a cercarli.

      Secondariamente dipende anche dal tipo di cazzata che si dice. Io oggi ho sbagliato a segnare le ore di lavoro nel modulo per il mio capo, ma se vedo 1-42 capisco esattamente quello che c'è da capire, ossia che lì ci sono tutti i numeri dall'1 al 42, possibilmente compresi.

      E comunque questo qui viene in biblioteca spesso, non era stato fino a 5 minuti prima a zappare in Cina scrivendo in un altro alfabeto :)

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    2. > Questi qui ti guardano con l'occhio del clinicamente morto e fidati che non hanno capito proprio un cazzo.

      Più che utOntaggine qui si parla di deficienza...

      > O se vuoi, continuare a cercarli.

      Mammeglio, li toglie li appoggia da qualche parte e riprende la ricerca fino a trovarli! Sennò il cervello non concludeva il passaggio da "Non ho gli Occhiali" a "Ho trovato gli occhiali" e lui non sarebbe mai più stato felice!

      > ma se vedo 1-42 capisco esattamente quello che c'è da capire, ossia che lì ci sono tutti i numeri dall'1 al 42, possibilmente compresi.

      "Ah, io avrei detto -41! Ma io ho bisogno del 10 non del -41, dove diavolo li ha messi Trantor? Non fa mai le cose per bene quella!"
      --
      Pensiero UtOntico...

      > E comunque questo qui viene in biblioteca spesso, non era stato fino a 5 minuti prima a zappare in Cina scrivendo in un altro alfabeto

      Non serve essere stato in Cina o in una realtà dove il sistema numerico non è decimale, basta che, come tutti gli utOnti, non accenda il cervello che tanto c'è chi pensa per me! (AKA IT, Helldesk, o Trantor nel caso)

      Il problema non è fare cazzate, ma il fatto di farle perché "alle cose non ci penso"! Non sto scherzando, ci sono utOnti che seguo che mi chiamano con un "Non funziona niente", dopo l'interrogatorio scopro che è uscito un messaggio del tipo "Premi OK se vuoi che il tuo computer si guasti in maniera irreversibile" e loro hanno cliccato Ok. Alla mia domanda sul Perché, mi rispondono, pure scocciati, "Non ho mica tempo di pensare mentre lavoro!", giuro che ha detto così...

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    3. Sì, sono deficienti. Ma uno strumento riescono a suonarlo e anche bene, e guidano, e prendono l'autobus, e un giorno saranno genitori; è tutto così maledettamente incoerente.

      Ah ah che volpe il tuo utente! Eh certo, povero lui, pensare, ma che scherzi?!

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    4. PS stiamo morendo dal ridere qui io e #CollegaG leggendoti :D

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    5. La parte "...e un giorno saranno genitori..." mi terrorizza più di tutto.... *__*

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    6. da collegaG:
      anche alla sottoscritta il pensiero che certe persone si riproducano fa rabbrividire...

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    7. @Impiegata: e di solito è inutile dire che sono sempre questi idioti a figliare 4, 5 pargoli mentre il Clan di Erode è pieno di persone intelligenti. Non è certo automatico, ma di solito è raro che un imbecille contempli la possibilità di non figliare

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    8. @CollegaG: adoro i commenti inseriti a un metro di distanza da me ;-D

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    9. @Neancheglidei & @collegaG
      Prima di fare figli proporrei il patentino conseguito dopo seri esami unito ad una buona dose di meritocrazia. Se no niente.
      Per chi non supera gli esami gli si da da adottare un Furby o una Sbrodolina che sbrodola e fa la popò.
      Ovviamente il Furby provvisto di pile eterne e la Sbrodolina senza bavaglini e pannolini.

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    10. Concordo maledettamente.
      C'è così tanta gente brava che vuole ma non riesce ad avere figli, e miliardi di idioti che li fanno invece di estinguersi in un Darwin Award: proporrei anche di togliere i neonati ai secondi e di darli ai primi, gratis.

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  11. Miei cari! Perdonate tutti. Latito ma questa settimana a livello lavorativo è un vero delirio. Ora vi rispondo puntualmente, besos

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  12. "Io mi rifiuto semplicemente di bere birra."
    Perché? Non dirmi "è amara", dio santo!

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    1. Allora dico una qualsiasi delle seguenti cose:
      - non mi piace
      - preferisco il vino
      - non mi disseta
      - preferisco la China Martini.

      La China Martini calda, con dentro una fetta di limone.
      Ma non fraintendermi, sono una che si diverte comunque, perdinci.

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    2. Io preferisco il vino, di gran lunga. E di solito la birra non mi piace. Però alcune irlandesi e quelle di Lambrate le bevo volentieri.

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    3. Bere un'irlandese. Interessante, ma solo io ho pensato male?

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    4. O_O Neanche la mia mente malata e perversa arriva a tanto...
      Soprattutto perchè adesso mi sto immaginando bere volentieri quelle di Lambrate.

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    5. Eh ma io sono senza limiti. Senza vergogna, in queste cose: ma la prendiamo come pure esercizio etimologico-etilico-lessicale, eh

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    6. So che l'ellissi del soggetto è sconosciuta qua, comunque nisba.

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    7. @ Astro

      Ma non scherzare proprio: semmai se ne abusa, dell'ellissi. E lo sai.
      E' soltanto che (come ovviamente sai) chi si è appena «dissetato/a», non ci fa caso più di tanto. Mentre tutti gli altri, con la «sete» che chiama, pensano sùbito a soddisfare la naturale pulsione; trascurando il vero senso voluto.
      Ma li capiamo. Ci mancherebbe solo... Mica siamo ipocriti: anche a noi succede la «siccità»...

      Morbido

      p.s. E intanto vado a pagare la (mia succitata) scommessa, 'che ho bell'e capito che quì gli affari per bene interessano poco, mentre s'ingrossa l'interesse per il triplo senso :D
      Siamo proprio una massa gaudente...

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    8. Io di solito abuso dell'ellisse, e un po' della parabola. In ogni caso l'unica cosa con cui batto chiodo è il martello. Intanto questo post ha 99 commenti, chissà che la tua risposta non faccia il centesimo ;-)

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    9. E sia!
      Non ho mai gradito improntare le soglie, ma provo piacere nel rivitalizzare i trascorsi.
      Perciò scrivo il 100esimo commento cercando di rimanere il più OT possibile. Perchè ciò che è stato (scritto) non si leggerà più com'è stato letto la prima volta (dato che tutto è cambiato e nulla può essere identico a prima). E perchè tra ricordi frammentati e tra risonanze piacevoli, godo nel far rifiorire ciò che è stato bello, e nell'innestare ciò che lo sarà per una nuova prima volta.
      Perchè così abbiamo l'illusione del controllo su ciò che apparentemente è caos.
      Perchè così ci sentiamo vivi.
      Perchè così superiamo la fantasia.
      Fantasia che è soltanto frutto del pensiero reale: dal momento in cui immaginiamo qualcosa, essa diventa realizzabile.

      E' stato un piacere...

      Morbido

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    10. Morbido, <3!
      (PS per la vostra mail dovrete aspettare, è un delirio e più di rispondere ai commenti adesso non riesco :( )

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    11. ...Potrei istituire un premio. Visita gratuita con rinfresco incorporato alla biblioteca dei pazzi per chi ha infranto il centesimo commento. Figataaa

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    12. Troppa Grazia per un 100esimo commento: al 200esimo, in proporzione, cosa 'spetterebbe?
      E a quello più esilarante?
      E a quello più creativo?
      E a quello più ... ?

      Io conserverei il meeting per il top del top. Agli altri, 2sec di MP3 con le pernacchie dei coristi durante l'assalto alle vivande, da usare come suoneria :D

      Morbido

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    13. Hai ragione :)
      La gita da me in biblioteca sarebbe bello organizzarla comunque, ti immagini le risate? Vedreste i faldoni maledetti, ad esempio.

      Ah ah le pernacchie dei coristi! Quelle le posso registrare tipo già giovedì

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