domenica 14 settembre 2008

Flashback #1 - gelo e desolazione

Trantor ricorda.

4 anni fa.
Il coro di Trantor in concerto.
Basilica di Palestrina, enorme.
Programma tutto di Palestrina.
Notevole soggezione da parte del coro.

14 maggio, 12 gradi.

Umidità 103%.

11 spettatori.
Di cui uno parente del coro.
Seduti ad una distanza media l'uno dall'altro di 3,6 parsec.

Tra un pezzo e l'altro il direttore si inchina, ma nessuno applaude.

E i pezzi non stavano venendo male.

pliiiiin.

In prima fila, un tizio controlla col diapason l'ultimo accordo di ogni pezzo.

4 commenti:

  1. Ah ma non c'è pericolo, non credo che il fanciullo sia mai in grado di andare a votare. Se mai lo sarà, sarà un brutto momento per l'umanità.

    L'umidità 103% mi ricorda molto Savona, praticamente in qualsiasi momento dell'anno!

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  2. Sarà un bruttissssssimo momento!!! Ah, bella Savona...! ;-) Il mio prof di notazione rinascimentale è di Savona. Ha un accento assolutamente stupendo.

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  3. Cantare con i piedi bagnati e freddi è una tortura indicibile. Sirel (splinder continua e dire che sbaglio password, booh?)

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