martedì 17 luglio 2012

11 tatuaggi, nessun cane, finale di Kiev, my cousin on Gente, manine appiccicose

Come sapete, dopo il weekend nella Città dei Pitti con cugina #folle e bellissima sono stata qualche giorno a Viareggio con cugina Lurker Lucy.


giorno 1

ore 11.52

Dopo aver constatato che l'hotel è molto carino ma è l'ultimo dell'area Schengen ad avere la doccia formata da una tendina sporca posta esattamente in centro alla stanza, arriviamo in spiaggia e incontriamo subito il tipico gestore balneare.

"buongiorno"
"buongiorno"
"buongiorno"
"vorremmo un ombrellone e 2 lettini"
"ok. Faccia al sóle?"
"eh?"
"faccia al sóle? O faccia non assóle?"
"ma cosa cam..."
"basta girare i letti..."
"sono file tutte ugua..."
"offaccia al sole, vvia!"

ore 12

Per prima cosa trovo irrinunciabile mandare mms contenenti foto del mare a varia gente bloccata al lavoro in ufficio nella mia città senza fiume, e zone limitrofe.

C'è chi risponde con improperi irripetibili, chi diventando verde, chi con foto della città senza fiume alle quali la mia risposta è AHAHAHAHAHAH, Valeren con un valereniano "guarda che ero al mare la settimana scorsa" (il che mi conforta non poco sulle sue condizioni psichiche dopo l'apertura di quel cazzo di blog rosa), e infine risponde anche l'amico iWally, il quale si dimostra di gran lunga il migliore con un gelido questo è sleale.

(Il corsivo non c'era ma si percepiva benissimo, insieme a un certo astio).

ore 14.32

In spiaggia. Ascoltiamo le altrui conversazioni.
Montessori, proprio.

"mammaaaa"
"che c'è, Luca?"
"quella bambina mi ha dato uno schiaffo!"
[incazzatissima] "e tu dovevi ridarglielo, broccolo!"
[piange]

[giuro]


ore 16.01

Mentre saltiamo fra i cavalloni come due opossum nella boscaglia io e LL analizziamo criticamente gli anni di sudditanza psicologica nei confronti di #certi zii, con i quali da piccole andavamo al mare, e a causa dei quali per anni abbiamo creduto che non si potessero fare più di due bagni al giorno, o stare in spiaggia senza cambiarsi il costume, o prendere un ombrellone senza cabina, o stare in spiaggia all'ora di pranzo, o andare in spiaggia prima delle 16, o stare in spiaggia dopo le 18, o lavare e appendere il costume ai fili previsti dallo stabilimento balneare, o non andare per forza a Ravenna ogni volta che cazzo pioveva.

ore 19.42

Prima di rientare in hotel indugiamo nel contare i circa 11 raffinatissimi tatuaggi di un tamarro che, comunque, nel resto del tempo cammina sistemandosi il pacco. 

ore 21.56

Passiamo al pettine il deserto Viareggio a caccia del numero di Gente su cui pare sia stata ritratta in fotografia Lurker Lucy, la quale ha avuto grazie a vie traverse - che poi tanto traverse non erano - volo e biglietti gratis per assistere alla finale di Kiev nella tribuna vip (estiqatsi).

Sfogliamo ridendo per circa 8 minuti tutti i #settimanali fra loro identici e per decerebrati dell'edicola centrale sotto gli occhi scocciatissimi dell'edicolante, più volte rabbonito con un mio "stia tranquillo che poi compriamo, sa!" avvalorato dall'accento milanese (funziona sempre.)

Il bello è che su Gente di fianco a foto della Seredova ci è finita proprio Lurker Lucy, lei che non è mai stata allo stadio e che sta al tifo per il calcio come io sto alle controversie di diritto amministrativo. Ma che lì a Kiev si è divertita come una matta.

(Inutile dire che questo fatto di volo e biglietti gratis per la finale di Kiev nella tribuna vip ha trasformato il colore della pelle di #certi zii [gli stessi di prima] da rosa a verde marcio.)

(Tralascio poi il fatto che io, andata a vedere la finale degli Europei con l'amico Pipes a casa di altra gente a me sconosciuta abbia biecamente sfruttato l'aneddoto per guadagnare ammirazione fra gli altri 15 uomini che componevano la brigata, ottenendo in cambio sguardi di improvviso rispetto ove prima non c'era proprio un cazzo e il classico "OH VACCA!" emiliano usato per esprimere cortese sorpresa.)

(Tralascio anche il fatto che al secondo gol della Spagna gli amici di Lurker Lucy abbiano iniziato a inviarle sms chiedendole cortesemente di allontanarsi dallo stadio, mentre io, a migliaia di chilometri di distanza, per la disperazione intavolavo col mio vicino 1di15 una conversazione sulle peculiarità delle patatine san carlo che si mangiavano alle medie, tipo fenomenologia della manina di gomma appiccicosa, oppure del modo di succhiare e appiccicare al palato le sfere al formaggio, e quelle retinate, eh?, vacca te le ricordi quelle retinate?!)

(Non ho cominciato io, comunque).

ore 22.05

Comunque all'edicola troviamo il numero di Gente - poteva essere qualcosa d'altro se non l'unico settimanale fra tutti rimasto incellophanato?

Data la mia malata tendenza a fare un backup di qualsiasi cosa insisto inutilmente per far comprare a Lurker Lucy una seconda copia, poi fotografo my cousin on Gente, my cousin con una copia di Gente, my cousin in piazza a Viareggio walking con Gente sottobraccio, my cousin eating sushi, my cousin che a metà del liso con ganbeli butta le bacchette nella siepe e impugna rabbiosamente la forchetta, my cousin che vomita nell'apprendere chi dirige Gente.


giorno 2

ore 11

In spiaggia.

"Trantor, mi passi di nuovo Gente?"
"certo cara"
"che impressione!"
"pensa. 3/4 della spiaggia stanno a loro volta sfogliando Gente. Ma con ogni probabilità nessuno di loro sfoglia se stesso a pagina 13"
"figata!"

(no che non ha detto così, ma il concetto era analogo.)

ore 22.03

Giro serale per negozi. Entriamo in libreria.

Mi rotolo tra gli scaffali della fantascienza nel vedere che esiste questo fantastico romanzo, grande e avvincente storia epica in cui in un cupo e imminente futuro due bibliotecari lottano contro le oscure trame di malvagi mutanti che accumulano a casa i cd scaduti.
 

giorno 3

ore 10.00

Ultimo giorno, liberiamo la stanza.
Alla reception chiediamo alla proprietaria di lasciare le valigie da qualche parte per le ultime ore di mare.

"buongiorno, signora. C'è un posto dove lasciare le valigie mentre siamo in spiaggia?"
"buongiorno. Certo, c'è una stanza"
"bene. E' chiusa a chiave, immagino"
"ma certo, per chi ci ha preso"
"chiedevo. Ne ho viste, di cose. Comunque ottimo, grazie. Allora facciamo così."
"bene."
"bene."
"bene."
"bene." [torna a pastrocchiare qualcosa su di un cartoccio sporco]
"..."
"..."
"..."
"...signora."
"..."
"signora"
"mm?"
"vorremmo veramente lasciare le valigie in quella stanza"
"AH. Adesso?"
"beh."
"sì, adesso."
"ma certo. Io... Sì, seguitemi."
"...ok."
"...ok."

ore 12.04

In spiaggia, ultime due ore di mare.
Finalmente vediamo uno che compra il cocco.
Considerato che in 28 anni non mi era mai successo sì, è rilevante.

15 commenti:

  1. Io aspetto di vedere le foto della terza cugina, quella che appare sempre sul paginone centrale di playboy... :P

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    1. See, ti piacerebbe

      (non c'è alcuna cugina su playboy, non credetegli!)

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  2. Insomma, hai passato delle giornate intense! :P

    E la foto del mare mentre ero in ufficio direi che me la sono meritata alla grande, visto che ti avevo riservato lo stesso trattamento (lo so, è cattiveria!).

    Ma come fa Lurker Lucy ad aver avuto i biglietti per la finale a Kiev? Eh? Eh? Eh? xD

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    1. Eh eh ;)
      Entrambe un week lungo, in Toscana, con amiche. Un sacco di similitudini. E poi quel tuo bel post sulla piccola cosa che alla fine manca anche se l'avverti con la coda dell'occhio.
      Già, proprio d'accordo.

      Eeeh, top secret! :)

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    2. Devo dire che per la maggior parte del tempo sembra che non manchi niente, poi ogni tanto capita la giornata malinconica e ti accorgi dell'enorme differenza che c'è rispetto a "prima". Vabè. Troveremo anche noi la nostra strada :)

      Organizziamoci per agosto, così ci raccontiamo a voce!

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    3. Esatto.

      (sia per la parte teorica che per agosto. :) )

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  3. Hai citato due miei miti in un solo post: il grande capo Estiqaatsi, ed il meraviglioso SpaceBalls!!!!

    Posso a mia volta citarti e dirti: "ti a..."? :)

    Grazie!!!!

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    1. Mia cara!
      Ti a... anch'io, questa tua citazione le batte tutte :)
      Grandissimo Mel Brooks.
      E grazie a te! :)

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  4. ...Interromperò il mio silenzio da lettrice per dire che:
    sei proprio come scrivi
    gli altri sono proprio come li descrivi
    è tutto vero

    Dovremmo vederci più spesso. Ci fa bene (a me di sicuro). Finito.
    Torno al silenzio.
    LL

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    1. Lucy!

      Lurker Lucy non è più lurker!


      (sì, vediamoci più spesso, c****!)

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  5. il *fantastico romanzo* è assediato dai libercoli di susanna tamar(r)o.
    LIBERATELO!!!!!!!!!!!

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