lunedì 25 aprile 2011

La lista dei morosi

In biblioteca una delle abitudini del lunedì è fare la lista dei morosi.

Una delle due colleghe in turno comunica all'altra ad alta voce che "beh allora se non ti scoccia io stampo la mia lista dei morosi, ok?".

Nel frattempo la stampante sputa fuori una lista che consta sempre di almeno 10 pagine.

Ovviamente si intende la parola "moroso" nel senso di ritardatario nella riconsegna dei prestiti scaduti, ma ci si sente sempre molto fighe nel dire una cosa del genere e spiare la reazione degli utonti astanti, i quali immancabilmente si voltano, non capiscono, ti scrutano interdetti e rimangono N secondi lì a fissarti di sottecchi aspettandosi questo.

A volte qualche utente particolarmente brillante e percussionista strizza l'occhio e fa battutine tipo "eh, ma ci sono anche gli amanti lì dentro...!", oppure "guarda se io ci sono!".

Gli altri semplicemente non hanno ancora capito.

3 commenti:

  1. confesso, l'ho pensato anche io ;)

    (addirittura una lista! :o)

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  2. Peccato che la mia comunque non arrivi proprio, a 10 pagine :-)

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  3. Sono un caso disperato: fin da subito ho capito di cosa parlavi...

    Eh? Come? No, non c'entra niente il fatto che anche la mia amica lavora in una biblioteca e usa lo stesso gergo... no: sono proprio io che sono superintelligentissimo!!! (seee, magari...)

    MK66

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