martedì 31 gennaio 2012

e alla fine piango, piango sui libri e sulla carta turchina di Parma, sui maestri di conservatorio, su tutto quello che ascolto, sui coristi mentre li dirigo e sui coristi mentre mangiamo le torte, piango mentre rido insieme agli amici e piango mentre mi chiudo al buio con la lampada di Wood e discuto delle varianti di una antica edizione, piango mentre pago, mentre telefono e mentre ordino i tortelli, piango mentre collegaV mi guarda e sorride perchè conosce ogni cosa e piango mentre fuori nevica ma non è vera neve, piango mentre trascrivo e mentre catturo, mentre ho paura di perdere tutto, mentre bacio i miei vecchi allievi e mentre guardo qualcosa per l'ultima volta e mentre mi detesto, piango, e alcuni di voi sanno che anche se non ci sono lacrime è come se piangessi lo stesso.

La musica fa la sua parte, certamente e come sempre, a volte mi salva la giornata, a volte mi scivola addosso, e lascio che lo faccia perchè non posso sempre pretendere che sia lei ad alleviare le cose, e dopotutto non sto morendo, nessuno sta morendo, però c'è qualcun altro che piange, e allora mi viene in mente che aveva ragione arthur cravan, che forse avevo ragione io, e che forse aveva ragione anche quello che sta piangendo nell'ufficio vicino al mio.

Avevamo tutti ragione, adesso piango ma alla fine starò bene, lui starà bene, e non desidero altro, ma staremo bene, in tutti i casi.

5 commenti:

  1. It's like turning the last page of a book you loved so much. Why don't you just pick another one and fall in love with it.

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  2. La metafora del libro è più che mai calzante :)
    Non è facile, quel libro era importante e continuo a chiedermi se l'ho chiuso nel momento giusto.
    Ma gli infiniti dubbi, i sensi di colpa, lo stare male (ma anche i momenti in cui vedi tutto dall'alto e riesci finalmente a prendere certe decisioni) sono i rischi del mestiere. Grazie per il bel commento, Sal :)

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  3. Cara, anche nei momenti più brutti ricordati sempre che tutto passa. Poi si torna a stare bene.
    Fare la scelta è difficile ma è anche molto coraggioso.

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  4. Grazie cara :)
    Ne sono sicura... Anche se non mi preoccupo molto per me, al momento.
    Un abbraccio

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  5. Ecco, adesso piango anch'io.
    Mapporc*.

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