martedì 27 settembre 2011

Rischi del bibliotecario #4

Oggi, corso di aggiornamento con colleghi bibliotecari e catalogatori.
Una di loro mi è sempre stata sul c**** fin dal primo minuto.
A parte questo, oggi la sento pontificare fra grasse risate, a metà fra un evidente dispregio per una notizia che ritiene inutile e la convinzione di fare una battuta epocale: "ma 'sti neutrini chessono, delle cose piccole?" e la mia opinione non è cambiata.

8 commenti:

  1. A parte le becere batture sulle uniche cose piccole presenti nella stanza e nell'interlocutore (una a nord dell'equatore e una a sud), indagherei sulla sua parentela con una certa ministra che ama i tunnel.

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  2. Ma risponderle male sorridendo?
    " Loro sono piccoli, ma quanto è grande il tuo tunnel? "
    " Brutta cosa l'invidia! Non l'hai capita? Saranno i nanosecondi di ritardo "
    " Non avevi da fare al Ministero? "

    Si, si, ho un posto all'Inferno e quant'altro.

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  3. Questa tizia se lo merita. Fa parte delle catalogatrici str**** tutte impettite che non salutano nessuno se non i loro aficionados del cazzo, crede di essere divertente e in più ha scambiato l'essere alternativi di sinistra con una maglietta sporca da bivacco in via Zamboni.
    Forse però il suo tunnel non è usato di frequente, oppure solo da neutrini, il che spiega l'acidità.
    Sì, sono di fianco a Valeren nei banchi dell'Ade.

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  4. Altro che ragnatele, ci saranno un paio di lama interi che ballano la conga!

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  5. Quintali di Maalox, mi raccomando. A tutte quante!
    Astro

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  6. Thunder: santo cielo, ROTFL! ma come ti vengono?!

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