mercoledì 30 maggio 2012

Sull'Emilia

Insomma, solo per dire che il blog di Mamikazen merita.

E comunque è tutto vero.

4 commenti:

  1. ma graSSie, bella emiliana ;-)
    e comunque lì da voi si continua a ballare, miseriaccia. estote parati nella vostra biblioteca bunker, casomai riparatevi sotto l'ampia gonna di bovgotavo o fatevi scudo con la panza di maestrointolleranza.
    che sant'emidio (http://it.wikipedia.org/wiki/Emidio_d%27Ascoli) sia con voi, e che il governo - che non può fermare i terremoti ma può peggiorarli di molto - vi sia lieve.

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    1. Maestro Intolleranza 70 verrà usato come scudo umano, ottima, ottima idea cara.
      Balliamo e soprattutto è diverso dalle altre volte, questa volta incontro e parlo veramente con persone quasi sotto shock, o che per crisi di ansia sono proprio scappate via in altre regioni.

      Brutta cosa, visto che siamo in tema corale, vedere le chiese in cui abbiamo cantato spesso e anche di recente completamente crollate, o mutilate.
      E poi tutti quei morti.
      Terribile.

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  2. Emilia era ( e si suppone che sia ancora) il nome di una ragazza con la quale ebbi una storia. Non funzionò per semi omonimia, una piaga spesso taciuta ma che pone la parola fine a una relazione dopo

    -1 l'adulterio
    -2 lo scialacquare denaro al video poker
    -3 il pisello piccolo
    -4 Call of Duty.

    Questo era per scrivere le solite cose che mai e poi mai avrei potuto tenere solo per me, ora vado a leggermi questo blogghe.
    Prosit.

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    1. Non mi ero mai posta il problema strisciante dell'omonimia.
      Cazzo, hai ragione. Non potrei mai tollerare di stare con Trantor uomo, naa.
      E poi il mio nome al maschile mi ricorderebbe sempre... Mi ricorderebbe sempre...
      Vabbè.

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