sabato 28 giugno 2008

Ostrrrrrriche

Io e il moroso mentre paghiamo scambiamo 2 chiacchiere col gestore del ristorante.

moroso: "le ostriche erano buonissime!"
Trantor: "sì infatti" *
gestore: "eh, ma questo non è il periodo migliore; sono più buone... Nei mesi con la R"
Trantor e moroso: "..."
gestore: "sì; infatti il massimo sarebbe mangiarle a febbraio, che ha due R"






* piccola precisazione. Trantor ha mangiato l'ostrica per la prima volta nella sua vita. Ha detto che le è piaciuta perchè è gentile, ma la sensazione strana di mangiare un grosso coso gelatinoso simile a una medusa dal sapore forte che sa di molo l'ha colpita un po'. Ed era anche di ottima qualità.
E' come per la bagnacauda, Trantor l'ha mangiata 10 anni fa e ancora non ne sente l'esigenza

9 commenti:

  1. ahhaah !! :D
    due R? ma doveee ?!! ^^
    forse il tipo era dislesssico ??:D

    1 abbracccio ^^

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  2. Eh eh no è semplicemente un po' burino ;-) Sai di quelli con pataccone d'oro finto in mezzo ai pelazzi del petto? Ecco. Magari è un filosofo, io mi sto ancora chiedendo se ci stesse prendendo in giro

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  3. Ciao Trantor sono Mattia, ti avevo scritto qualche posts "fa".. mi sono pure iscritto a splinder... odio iscrivermi!! hehe

    ANYWAY

    Non sapevo del legame (profondo) tra la qualità dei molluschi (le ostriche sono molluschi, o sbaglio? eheh) e le vibranti alveolari!

    ..in effetti le ostriche sono quel "genere di cibo" (orribile la parola cibo, non trovi/ate?), anyway, dicevo sono quel qualcosa che ti lascia un attimo di "stucco", nel senso che dopo averle assaggiate, ti chiedi: "..e quindi?".

    Quantomeno questo è ciò che accaduto al sottoscritto (altra parola orribile) e comunque ad un certo numero di persone che "conosco", direi.

    Insomma, costano un sacco, ma a mio modesto avviso "la resa non vale la spesa".

    Mi vien da pensare che le ostriche siano tra i "ricchi borghesotti" (anche quelli fake) una sorta di "luogo comune", facendo una battura (sto ridendo..povero me.. eheh.. sorry!) mi vien da citare lo strepitoso M. Foucault arrivando a dire che le ostriche sono un'ETEROTOPIA "commestibile" piuttosto comune per un certo "tipo" culturale.

    PS
    A proposito di eterotopie, se la "cosa" ti può interessare Trantor, ti posso inviare il pdf del "libretto" (è molto breve, solitamente i saggi di Foucault si usano in palestra per il tono muscolare), ..è un "saggetto" meraviglioso.. ma non dirlo a nessuno, ok?!

    schhhhhh.... :)

    Saluti

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  4. Ciao Mattia! Grazie della visita!! :-)

    Sì probabilmente è più un luogo comune che altro... Ha veramente un sapore stranissimo, per me troppo forte, e poi la consistenza fa un po' senso ;-)

    Per il saggio, non lo conoscevo (non sono per niente esperta di Foucault, anzi!); come si intitola?

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  5. Ciao Trantor,

    ..grazie a te della risposta! :)

    Il (brevissimo) saggio si in intitola "Utopie ed Eterotopie" (edito da Cronopio).. se vuoi (perdona la mia invadenza!) mi scrivi a questo indirizzo mail:

    no_censura_@ katamail.com

    (togli spazio dopo @) e te lo invio in pdf.. è meraviglioso.. mi piacerebbe sapere il tuo punto di vista.. (..in futuro con CALMA quando non sei troppo presa!)

    Ho avuto la fortuna di studiare Foucault all'università.. mi permetto di consigliare qualche lettura quando "capita"..

    Ciauz!

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  6. ehm, io invece sapevo che non si doveva prendere il sole nei mesi con la R xchè fa male... c'entra nulla eh??

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  7. Non sapevo neanche questa!!! Eh, sapienza popolare... Ma allora maggio - giugno - luglio - agosto sì e settembre no? ;-))

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  8. MATTIA: ok ti scrivo così me lo mandi! :-)

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  9. Quella del sole la diceva anche mia nonna (ma diceva anche che non bisognava rovesciare il sale, ecc. ecc.)per le ostriche non mi risultava ma non credo che ne avesse mai mangiate...
    A me non piacciono tanto...un po' viscide, sanno di pesce senza il buono del pesce!

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